venerdì, marzo 02, 2012

Dichiarazioni del presidente della Juventus Andrea Agnelli

           "Galliani ha chiesto scusa alla Juve e a Pirlo. Conte ha fatto benissimo a dire quelle cose.
                                                          Vogliamo parità di trattamento.

                                          "Sarò sempre in prima linea per difendere la squadra"

Andrea Agnelli si è fermato a parlare ai microfoni dei cronisti al suo arrivo in Lega Calcio. Ecco quanto evidenziato dagli inviati di Tuttojuve.com:

"Galliani ha detto che il suo cuore sta sanguinando ancora? No, dobbiamo scindere in due modi. Innanzitutto mi ha fatto piacere Galliani, perchè l'altro giorno quando ci siamo sentiti per quelle che sono le vicende di politica sportiva, prima cosa che ha fatto, si è scusato. E questo ha fatto piacere a me e ha fatto piacere a tutta la società.

E a fatto piacere credo anche a Pirlo, al quale ho trasmesso le scuse di Galliani, perchè Pirlo è stato un monumento del Milan e quindi è giusto che anche nella storia del Milan sia ricordato per quello che è stato e non per uno che tira gomitate in campo. Quindi i rapporti tra noi e il Milan sono sempre rimasti buoni, non c'è mai stata nessuna guerra come abbiamo letto e sentito. Oggi, invece, siamo qua per la Lega.

Una Lega che ha un ordine del giorno definito, una lettera che è stata scritta da otto società e che vede la posizione di Beretta in discussione. Dal nostro punto di vista, cambiare presidente all'inizio di marzo crediamo sia una cosa abbastanza sciocca. Quindi credo che si debba finire l'anno con il presidente che abbiamo, che ha fatto un egregio lavoro; ricordiamo che è il presidente che ha portato avanti la scissione della Lega Nazionale Professionisti in A e B, e questo sicuramente è un bene per il movimento del calcio.

La Lega Nazionale di A, oggi trasferisce 100 milioni in mutualità alle Leghe inferiori ed il contributo che noi diamo è importante. Ha fatto un ottimo accordo con l'Associazione Italiana Calciatori, quindi credo che il lavoro svolto da Beretta in questi anni sia un lavoro egregio. E' altresì sicuro che abbiamo bisogno di un nuovo passo in avanti, perchè i problemi che abbiamo sul tavolo sono tanti, sono numerosi.

La riforma l'abbiamo già avuta con la scissione, ma adesso abbiamo la 91 dell''81, gli impianti sportivi, la tutela dei marchi, i rapporti con le istituzioni, la crescita dei ricavi, quindi abbiamo tanto lavoro davanti. Affrontiamoli seriamente, perchè l'industria del calcio è un'industria seria, è un'industria che muove il movimento dello sport. Se è possibile portiamola avanti con le istituzioni che sono sopra di noi, la Federazione e il Coni; ritroviamo una compattezza che farà bene a tutto il movimento.

Se è stato eccessivo da parte di Conte parlare di 'aria strana'? Di nuovo, scindiamo: secondo me, quelle che sono state le nostre sensazioni le abbiamo esternate e difese; secondo me, quello che noi dobbiamo valutare è una parità di trattamento; e da questo punto di vista, sulla squadra, sulla difesa della squadra, sullla difesa dei dirigenti e sulla difesa dell'allenatore, io sarò sempre in prima linea.

Quelle che sono state sensazioni che abbiamo provato, le abbiamo esternate. Sono critiche costruttive. Da questo punto di vista, Conte ha fatto benissimo a dire quello che ha detto ed io ho riconfermato le sue parole".

fonte: Tuttojuve.com.

inviato da Marcolino

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