DOPO IL FURTO ALLA PRO VERCELLI nel 1910 - QUELLO ALLA JUVENTUS nel 1953-54
CAMPIONATO 1953-54: INTER 49, JUVENTUS 48
Alla fine del girone di andata Fiorentina, Inter e Juventus appaiate in testa, con il Milan appena sotto.
Poi la Fiorentina prende il largo e per nove turni detta legge. Ma Inter e Juventus non mollano. Solo che, nello scontro diretto del 4 aprile a San Siro, i bianconeri subiscono una tra le più mortificanti sconfitte della loro storia.
Privo di Lorenzi e Nyers l'attacco nerazzurro scatena Skoglund e Brighenti per la realiz zazione di due doppiette che inceneriscono le speranze juventine. Condito dalle reti di Armano e di Nesti il punteggio recita un 6-0 mozzafiato.
Intanto la Fiorentina si ferma, l'Inter pare aver via libera ma la Juventus si rimbocca le maniche e dà il via all'inseguimento: a 3 turni dalla fine le due formazioni si ritrovano in vetta.
Lo stesso Massai in precedenza avevaconcesso un gol di Giovetti del Como con la palla aveva picchiato sotto la traversa senza entrare, mentre a Bologna aveva annullato una rete di Boniperti (traversa e dentro) favorendo il successo dei rossoblù .
Proprio quel terz'ultimo turno si rivela decisivo per lo scudetto in quanto l'Inter pareggiando a
Palermo (2-2) si porta in testa con un punto di vantaggio. Il dialogo a distanza proseguiva con le due squadre concentrate al massimo. Vittoriose entrambe nei due ultimi turni, la situazione non muta.
Sono trascorsi più di 60 anni ma c'è ancora in giro qualche juventino convintissimo che il settimo (furto! n.d.r.) scudetto dell'Inter sia stato un grazioso dono dell'arbitro Massai.
ANALA-interMERDAinter-ANALA
non giurerei il contrario, viste la trentina di casi contro la Juve......a cui chiedo scusa per aver dubitato più di "loro"..... credo il Milan abbia 9 Champions.
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