martedì, luglio 02, 2024
inter con killer MACELLAZZI a piede libero dal 2001 al 2011 - 10 anni di interVenti criminali!
sabato, giugno 29, 2024
CAMMELLO SMORFEGGIA I TIFOSI DELLA PIGNORATA-INTER. DI FATTO FALLITA!
venerdì, giugno 28, 2024
inter. Chine Alla Domanda sulla Situazione dell'inter dice, su quello NON posso rispondere.
venerdì, giugno 21, 2024
fondazionejb.com Gravina, una giustizia sportiva rapida, incisiva … e a senso unico?
In seguito alle dichiarazioni pubbliche effettuate recentemente, l’ufficio legale della Fondazione JB ha ritenuto fondamentale effettuare una lettera di diffida nei confronti del presidente della FIGC Gabriele Gravina, ponendo l’accento sulle dinamiche “discutibili” della giustizia sportiva.
Ill.mo Dott Gabriele Gravina, La Fondazione JB è nata con l’obiettivo
di assicurare la tutela e la rappresentanza degli associati inquanto
sportivi e tifosi juventini, considerando tale appartenenza calcistica
elemento identitario da valorizzare, nel pieno rispetto dei diritti
costituzionali, delle norme di legge e di pubblica sicurezza, nonché nel
pieno rispetto del dialogo con le Istituzioni, come stabilito dall’art.
3.2 del nostro Statuto.
In data 18 giugno 2024 è stata ampiamente
diffusa, a mezzo stampa, una sua dichiarazione il cui contenuto – in
diverse testate riportato tra virgolette per sottintendere che queste
fossero le sue precise parole – afferma «che la giustizia (sportiva)
abbia avuto un effetto più incisivo di quella ordinaria lo dimostra il
fatto che ci sono indagini ancora in via di esplicazione da parte della
magistratura ordinaria, mentre la giustizia sportiva ha già esaurito il
suo percorso. Noi siamo incisivi, rapidi e ritengo obiettivi
nell’applicazione delle nostre regole».
Si premette che la giustizia
deve essere certamente rapida, ma questo requisito non può andare a
scapito del diritto di difesa e della ricerca della verità, principi e
valori che informano tutti gli ordinamenti giuridici dei paesi
democratici (in tale direzione anche la recente TAR Lazio, ordinanza
remissiva alla Corte di Giustizia UE nel procedimento Agnelli vs
F.I.G.C.).
La Fondazione ritiene che un altro requisito
indispensabile del rispetto dello Stato di Diritto sia quello della
parità di trattamento, principio sancito dall’art 3 della Costituzione,
cui l’Ordinamento Sportivo deve necessariamente informarsi (anche per
effetto della prospettiva segnata all’art. 33, sempre dalla
Costituzione).
Orbene, le cronache, anche sulla base di notizie derivanti da fonti ufficiali, riportano
tre casi nei quali la giustizia sportiva non appare connotata dal quel carattere di “rapidità di
azione”
che Ella ha inteso riconoscerle: se sarà «incisiva» e «obiettiva» lo
vedremo daiprovvedimenti, che saranno assunti a definizione dei
procedimenti per i quali appare doverosa, oltre che obbligatoria,
l’apertura di un’inchiesta.
Ci si riferisce specificamente ai seguenti:
a) Caso Osimhen – com’è noto il calciatore, tesserato della Società Sportiva Calcio
Napoli,
venne acquistato nella sessione estiva del calciomercato dell’anno 2020
dal Lille per una somma complessiva di 71 milioni di euro, dei quali 50
milioni furono pagati in contanti, mentre i restanti 21 milioni di euro
”saldati” tramite il trasferimento [almeno così è stato qualificato] di
Orestis Karnezis, Ciro Palmieri, Luigi Liguori e Claudio Manzi. Le
evidenti incongruenze che si appalesano in tali operazioni derivano dal
fatto che il primo si è ritirato dal calcio giocato sei mesi dopo la
cessione, malgrado non fosse in età propriamente avanzata; gli altri
tre, che avrebbero dichiarato di non essere mai stati neppure a Lille,
giocano nelle Serie C e D del campionato italiano, sin dalla data del
loro trasferimento alla squadra francese.
Sorge, pertanto, il fondato
dubbio che il valore reale di tali calciatori non fosse quello
dichiarato dalla Società, benchè questa sia riuscita a realizzare le
seguenti plusvalenze:
- Ciro Palmieri – 7.026.349 euro (plusvalenza 7.026.349 euro)
- Orestis Karnezis – 5.128.205 euro (plusvalenza 4.828.205 euro)
- Luigi Liguori – 4.071.247 euro (plusvalenza 4.071.247 euro)
- Claudio Manzi – 4.021.762 euro (plusvalenza 4.021.762 euro)
Appare necessario sottolineare che l’incidenza percentuale di tali plusvalenze sul
bilancio della Società era molto elevata (per dovere illustrativo si fa presente chequelle contestate alla Juventus F.C. S.p.A hanno avuto una incidenza, in termini di percentuali, del tutto inferiore se non irrisoria).
La stessa Società Sportiva Calcio Napoli ha confermato che la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma ha aperto un’indagine su questa vicenda e che, nel gennaio 2024, ha notificato ai vertici della medesima un avviso di conclusione delle indagini preliminari, atto che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio (fonte: RAINews.it).
Il Presidente della stessa società sig. Aurelio de Laurentiis è stato anche ascoltato dagli Inquirenti.
Premesso che nessuno è colpevole sino alla sentenza definitiva, si chiedono alla S.V. le ragioni per le quali dopo quasi quattro anni dalla predetta operazione di mercato, dopo diversi anni dall’apertura dell’inchiesta e nonostante siano trascorsi sei mesi dalla suddetta notifica, la Procura Federale non abbia tempestivamente portato a termine l’iter procedimentale che il caso avrebbe imposto nei confronti della Società Sportiva Calcio Napoli, in difformità (per quanto consta in termini di iniziative e trattamento) rispetto al precedente riguardante la Juventus F.C. S.p.A. processata e condannata dalla giustizia sportiva (addirittura solo in pendenza di un’indagine, poi chiusa con un’archiviazione).
La palese violazione del principio di parità di trattamento dei consociati richiede, pertanto, una risposta da parte della F.I.G.C. che Lei presiede e che con la presente si sollecita, unitamente all’Organo Inquirente in indirizzo, cui la presente, ad ogni effetto di legge, è pure doverosamente inoltrata.
Del resto, atteso che la S.V. rivendica fermamente la correttezza dell’operato dellaFederazione, non si vedono ostacoli affinché vengano spiegate le differenti
tempistiche applicate nei due suddetti casi.
b) Caso plusvalenze A.S. Roma
Recentemente è stato reso noto dalla stampa e confermato da fonti ufficiali che i vertici della A.S. Roma siano sotto indagine, da parte della Procura della Repubblica di Roma, per una dozzina di operazioni di compravendita con plusvalenze realizzate per oltre 179 milioni di euro.
L’attività di calciomercato viene contestata a sei ex amministratori della società giallorossa, in relazione alle annualità fiscali tra il 2017 ed il 2021 e per diverse operazioni, tra cui quelle riguardanti i calciatori Defrel, Marchizza e Frattesi, restando sotto la lente degli inquirenti anche le operazioni Zaniolo, Santon e Nainggolan oltre quelle di Cristante, Tumminello, Spinazzola, Luca Pellegrini, Manolas e Diawara (fonte: SKY Sport).
La stessa fonte di stampa afferma che nel marzo 2024 la suddetta Procura ha
notificato ai vertici della Società un avviso di conclusione delle indagini
preliminari, atto che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio.
Anche in questo caso Le si chiedono le ragioni per le quali a fronte di una prassi
così diffusa e per questo notevole ammontare, dopo anni dall’apertura
dell’inchiesta e quattro mesi dalla suddetta notifica, la Procura Federale non abbia
portato a compimento il proprio operato nei confronti della A.S. Roma,
nonostante, anche in questo caso, la similitudine con la vicenda che ha riguardato
la Juventus F.C. S.p.A., che è stata sanzionata nella sede sportiva, a seguito di
procedimento avviato sulla base della notizia della pendenza di un’indaginegiudiziaria, e senza attendere il suo esito.
Non dimentichiamo, peraltro, ad aggravare la posizione di detta Società, le dichiarazioni dell’amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali, rese ai microfoni di Sky in merito alla doppia operazione realizzata lo scorso anno, a fronte della quale il Sassuolo ha prelevato i giovani Volpato e Missori (prodotti del vivaio romanista) per 10 milioni di euro complessivi: “Alla Roma ci lega un rapporto giusto, anche con Tiago Pinto: nel momento in cui c’è stata da fare quest’operazione con dei ragazzi giovani l’abbiamo fatta, anche entro il 30 giugno perché avevano delle necessità. È sempre una cosa giusta tra società, nel momento in cui ci si può aiutare, ci si può dare una mano, bisogna farlo”.
Parole sincere, forse ingenue, ma che chiariscono come non tutte le dinamiche del calciomercato, che si innestano su quelle del bilancio, ricevono dalla Giustizia Sportiva la stessa attenzione e trattamento.
Anche in questo caso appare ictu oculi una ingiustificata disparità di trattamento, a fronte della quale si ritiene che la S.V. debba esplicitare le sottostanti ragioni, allo scopo di fugare ogni dubbio sulla linearità della condotta della F.I.G.C. e dei suoi Organi Inquirenti, cui la presente, ad ogni effetto di legge, è pure doverosamente indirizzata.
Per quanto sopra esposto e rappresentato, la Fondazione in intestazione
chiede
che siano date informazioni in ordine alle seguenti questioni: - se sia stato avviato un procedimento avverso la Società Sportiva
Calcio Napoli e la A.S. Roma ad oggetto l’accertamento di eventuali
violazioni inconseguenza dei fatti come oggetto di indagine da parte
delle Autorità
Giudiziarie Ordinarie ed in narrativa sinteticamente esposti; - quale sia lo stato degli stessi e le ragioni dell’omessa adozione
medio tempore di alcun provvedimento (tanto di condanna, quanto di
archiviazione).
In caso di omesso esercizio di qualsivoglia azione, vista l’evidenza della sussistenza di notitiae criminis in capo alle predette Società e la sostanziale equiparabilità della condotta delle stesse con quelle sanzionate a carico di Juventus FC spa, indicare le ragioni della differenza di trattamento rispetto a quello riservato alla Juventus F.C. S.p.A.
Nella certezza che saranno rese spiegazioni convincenti nonché, se non precluse dalla pendenza di un’inchiesta federale, le informazioni in ordine allo stato della valutazione delle suddette posizioni.
Teniamo a precisare che la Fondazione, non opera a tutela della Juventus F.C. S.p.a., ma esclusivamente dei suoi tifosi, che si onora di rappresentare e a nome dei quali interviene al cospetto di situazioni, come quella in oggetto, nella quale milioni di sostenitori della squadra, che concorrono ad alimentare la passione sportiva, ma anche il business del settore, con benefici per tutta la collettività calcistica italiana, che impongono interrogativi ai quali le Istituzioni devono necessariamente dare risposte.
Per tali ragioni, con la presente, la Fondazione JDENTITÀ BIANCONERA, per il tramite degli scriventi difensori, insiste nelle suddette richieste, confidando in tempestive e puntuali risposte, indispensabili per l’armonia di cui il mondo del calcio italiano necessita e per consolidare la fiducia che tutti i club e i tifosi ripongono nell’operato della Federazione.
L’istanza è formulata ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 22 L. 241/1990 e, ad ognibuon conto, anche ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 5 commi 2 e segg. D.Lgs. 33/2013. In tale attesa, aperti ad un confronto, La salutiamo con viva cordialità.
lunedì, giugno 17, 2024
Inghilterra-Serbia 1-0 arbitro Orsato. VAR Irrati. Kane Salta sulla Schiena del Difensore serbo e lo travolge , colpisce di testa e prende la traversa.
Inghilterra-Serbia 1-0 EURO 2024 arbitro Orsato VAR-Irrati. A mio avviso, alla Serbia manca un evidente calcio di rigore.
sabato, giugno 15, 2024
Atalanta Juve 1-1 Mariani VAR-Aureliano Hateboer gamba tesa sullo stomaco del portiere Szczesny
venerdì, giugno 14, 2024
Juventus: L'Accusatore Chine', Intervistato sui debiti risponde. Poi, "su quelli dell'inter NON posso rispondere"
venerdì, maggio 31, 2024
Torino Juventus 1-4 Rizzoli la Gazzettara e la testata di Bonucci -testa a testa- 20 marzo 2016
mercoledì, maggio 29, 2024
sabato, maggio 18, 2024
Atalanta Juve 0-1 FCI Maresca VAR-marini AVAR-Di Paolo GOL ANNULLATO
Atalanta Juve S.C.I 0-1 Maresca var-Marini. AVAR-Di Paolo BOSS in Charge del-VAR
mercoledì, maggio 15, 2024
Atalanta Juve 0-1 FCI Maresca VAR-marini e Di Paolo GOL annullato
Roma Juve 3-4 Massa VAR-Di Paolo. Infortunio chiesa a 5 metri dll'arbitro, che non ferma il giuoco per i soccorsi e fa segno di continuare!
Juve Torino 4-1 Arbitro Maresca VAR-Irrati inventano il solito rigore contro la Juventus
1)-Giraudo & Moggi.
Il Sistema ammetterebbe un loro ritorno? Si,no… si o no? Certo che NO! C’e’ una terza via: che per quanto anno pagato in maniera esorbitante e sopratutto ingiusta scompaiano, o rinuncino ad avere giuztizia. Ma dovrebbero appunto sparire, morire o cambiare pianeta. Moggi-Giraudo e la Juve sono stretti in una morsa: quella del Sistema. Il Sistema non ammette sgarri: se sgarri paghi. E Moggi & Giraudo hanno sgarrato. Hanno vinto Troppo, e’ non contenti, volevano vincere ancora di piu’, volevano stravincere!
Moggi & Co a Napoli stanno vincendo, anzi stanno passeggiando. Il sistema non puo’ permettersi di perdere a Napoli. Se Moggi vince, il Sistema di conseguenza perde. Moggi &Co al cospetto del Sistema sono meno di niente. Nel 2006, anzi prima, Il Sistema decise che la Juve doveva pagarla e Moggi e Giraudo dovevano scomparire uscendo definitivamente dal Sistema. Il Sistema non li voleva piu’, troppo bravi nel loro mestiere e troppo egoisti, quindi avrebbero continuato a vincere.
I piani alti della Exor, collusi con i poteri Meneghini, barattarono la Juventus per mere questioni di business, e per restare nel Sistema di cui la Exor e’ parte integrante, buttarono a mare Moggi e Giraudo…. la juventus e solo un nome, e i nomi non si buttano a mare. I nomi al massimo si cancellano… ma cancellarlo non conveniva a nessuno… E alla FAMIGLIA Elkann sta piu’ che bene, COSI’.
2-Gli scudetti?
Un anno di B? Una squadra smembrata? Due anni semza Champions e senza i suoi proventi? 150-200 milioni di danno patrimoniale, ben oltre quello che stabilisce il regolamento delle Societa’ quotate in borsa? BAZZECOLE !!! Bazzecole per Elkann e per Exor, per costoro la Juve e’ un fastidio. La Juve vincente era un ostacolo alle vendite FIAT. Ve lo ricordate? La Juve e’ una goccia d’ acqua nell’ Oceano del business e dell’ alta Finanza. All’ interno del Sistema ci sono i poteri forti, poteri dotati di una potenza di fuoco impressionante.
Questi poteri hanno dietro tutto il sietema m”eneghino-lombardo” con i Tronchetti Provera, Moratti ed i loro sodali, e’ non potevano piu’ accettare che Moggi-Giraudo e la Juventus continuasero a vincere. Moratti non poteva piu’ pemettersi a fronte di una spesa di oltre 1000 milioni di Euro e di una minaccia di interdizione da parte dei suoi familiari, di continuare a spendere senza avere un ritorno.
L’inter aveva gia’ creto un grave problema alla “SARAS” con le Azioni Gonfiate! A Moratti Massimo e’ corso in aiuto il Malfattore Tronchetti con i suoi dossier ricattatori…. Su come si sia concretizzato il complotto del 2006, e da dove e quando e’ partito, a lungo si e’ dibattuto, nei circoli, blog, forum Juventini e in altre sedi. Ma giova ricordare 3 fatti: la scomparsa di Giovanni e Umberto Agnelli, la torbida vicenda Telecom (con forti interessi Ifil-Exor-Fiat e intesa San Paolo) con la morte di Adamo Bove (catapultato giu’ da un cavalcavia a Napoli!), e da ultimo il famoso incontro a Marrakech tra Elkann e J.C. Blanc avvenuto il 31 dicembre 2004. Quindi antecedente il 2006.
Quindi Tronchetti, i vertici Ifil e Montezemolo avevano gia’ tutto organizzato… Accelerate le dipartite dell’Avvocato(24 Jan 2003), e del Dottore (27 May 2004), ora potevano tranquillamente organizzare il “Golpe”, Eliminare Giraudo, impadronirsi della Juventus e frenare l’ascesa dell’Ultimo Agnelli della Dinastia… Ora Finalmente, e’ tutto nelle sicure manni della famiglia Elkann, meglio dire, della “Grande Loggia del Medio Oriente”.
3-Le prove della Trama de Misfatto.
Il misfatto e’ andato in porto nel 2006, e tra il 2006 e il 2007, la Juventus ha chiuso ogni rapporto con il suo passato e con chi c’ era fino al 2006. Tutti fuori. Tutti fuori ma anche rinuncia al Tar, patteggiamento con la Figc per eventuali contenziosi futuri: il pretesto furono le Sim Svizzere. 300.000 euro devoluti alla Figc. Addirittura ci fu una richiesta di patteggiamento in ambito di Giustizia Ordinaria con tanto di denuncia contro IGNOTI(?) per danni patrimoniali.
Mi riferisco al Processo per falso in bilancio contro Moggi e Giraudo – Accusati di aver rubato soldi alla juventus!. Li’ a Elkann e ai suoi avvocati ando’ male, in quanto essendo il Giudice un’incosciente, non ebbe paura ne’ dei dossier di Tronchetti, e’ ne’ di fare la fine di Edoardo Agnelli e Adamo Bove. Il giudice assolse Moggi e Giraudo in quanto il fatto non sussisteva; troppo evidente, elementare addirittura!
Premmesso tutto cio’, la Juventus o meglio Andrea Agnelli, tirato per la giacca dai suoi tifosi, alla luce di quanto emerso nel Processo di Napoli (si potrebbe dire anche alla luce di quanto non emerso) vorrebbe riaprire cio’ che suo cugino attraverso i suoi avvocati e la Cupola Mediatica aveva seppellito sotto la pietra tombale del silenzio. A tale riguardo ricordo la celebre frase di quel lurido beone di G. Cobolli Gigli: ” Gli scudetti? E meglio dimenticarli, bisogna voltare pagina”.
Andrea Agnelli non ha potuto fare finta di niente rispetto a quello uscito furoi a Napoli. Ne’ ha potuto ignorare le nuove intercettazioni, nascoste nel 2006 dai Corrotti Carabinieri di Roma e dai corrotti PM della Famigerata Procura Napoletana, ma ritrovate e sbobinate dagli Esperti del pool di difensori di Luciano Moggi. In mezzo a questo Andrea Agnelli potra’ a sua volta tirare la giacca a suo cugino? O faranno volare anche lui da un un cavalcavia?
4-La Loggia Massonica dei Poteri Occulti.
Se la Loggia Massonica lo permettesse, Andrea potrebbe/dovrebbe dire: nel 2006 ci avete ingannati. Ci avete fatto credere che Moggi e Giraudo erano dei ladri, ci avete fatto credere che esistesse una Cupola juventus. Adesso sappiamo che “se cupole c’erano, erano a Milano e a Roma, perche’ Milan e Inter facevano MOLTO peggio della Juventus, che Moggi non ladrava, ma che per come andavano le cose, sospettava che (Cupola o non Cupola) le squadre di Milano e Roma ladrassero, e’ cercava di difendersi!
Lo ha Testimoniato Sotto Giuramento al Tribunale di Napoli l’ex arbitro Romeo Paparesta! E’, che i sorteggi non erano truccati. Ma anche volendo, John Elkann puo’ rivoltarsi contro quel Sistema del quale i poteri dietro la sua famiglia sono la parte dominante? La loggia d’Israele di cui lui e’ parte attiva glielo permette? Io dico di no. Troppo grandi i liro interessi (miliardi si Euro!)! Io non credo alla favoletta che sia stato ingannato, Elkann. Lui non sacrificherebbe altri e piu’ remunerativi business per amore della Juventus.
Lui non ama lo sport pedatorio e della Juventus a lui non frega niente, lui deve badare alle ricchezze lasciate dal “padre di sua madre”, deve badare alla Fiat e Alla FERRARI. Quella Ferrari che dal prossima Mondiale di Formula uno avra’ gommature PIRELLI. La Pirelli il cui Presidente e’ Tronchetti Provera, e Massimo Moratti sta li’ come consigliere di Amministrazione. La Ferrari vuole tornare a vincere il Mondiale, e i sodali di Monnezzemolo qualche vantaggio lo daranno e sono in grado di darlo…al Cavallino.
Traete voi le conseguenze. Moggi a Napoli sta vincendo, anzi sta passeggiando. Se Moggi sara’ assolto vorra’ rientrare nel mondo del calcio dalla porta principale. Se Moggi vince chiedera’ risarcimenti multimilionari. La Figc ha questi soldi? NO ! Il Sistema nel 2006 ha buttato fuori dal mondo del Calcio Moggi e Giraudo, e se Moggi vince la Figc deve pagare! Ma con quali soldi? Con quelli dei poteri che hanno organizzato il Golpe? Impossibile!
Allora qualcosa faranno! Ma cosa….. Cambieranno il giudice Casoria, e metteranno un corrotto-burattino come il giudice Eduardo De Gregorio? Anche se segnali che danno Narducci, la Procura di Napoli e il silenzio di Palazzi e abete, sono chiaramente in questa direzione, credo che troveranno una via meno appariscente. Sceglieranno la Via gia’ indicata da “Borrelli-Palazzi-Ruperto-Sandulli” nel proCesso Sportivo: L’ “Illecito Strutturale”, e’ dal Giudice Fiasconaro: “Violenza Privata, ne proCesso Gea! Non credo che arriveranno a commettere l’imprudenza di eliminare Moggi ricorreranno alla violenza dei Servizi Segreti con un finto suicidio, un incidente, oppure una fialetta che gli procuri un cancro clinico che lo facesse fuori come a Giovannino Agnelli.
5-Nella Morsa del Sistema.
Ora sappiamo che la Juve e’ nella morsa del Sistema, e’ che vi restera’ fino a quando non si arrivera’ a sentenza a Napoli. In questo momento il Sistema, a causa degli esiti quasi scontati del Processo, e’ messo male. Di conseguenza Moggi “dovrebbe” essere assolto dalle accuse di associazione a delinquere e di frode sportiva. DOVREBBE! Maaaa….E’ vero che ad oggi l’assoluzione di Moggi appare scontata, e’ di conseguenza, le cose si metterebbero bene anche per Giraudo, che ha scelto il rito abbreviato e in primo grado e’ stato condannato dal solito giudice corrotto, ma io ci credo poco.
La Juve e Andrea Agnelli cosa devono fare? Continuare a girare le spalle a Moggi? La Juve e’ nella morsa del Sistema del quale fa parte la famiglia Elkann, e il Sistema la sta ricattando: e’ un ricatto che arriva attraverso messaggi occulti dal medio oriente. Sul piano puramente calcistico la Juve non riesce piu’ a centrare un obiettivo di mercato. Appena il nome di un calciatore viene accostato alla Juve, la GANG MORATTI-PROVERA o se lo prende come fatto con Benitez, Pazzini, Poli ecc., oppure si adoperano per farlo andare altrove.
In campo le cose vanno anche peggio. E’ dall’inizio del campionato che gli arbitri la frustrano e la trattano a pesci in faccia senza che da parte della societa’ vi sia una presa di posizione. E’ non serve citare gli innumerevoli episodi, come quelli delle partite del nuovo anno, che ha cominciato in Juve-Parma, nello stesso modo in cui era finito il 2011 Chievo-Juve: in modo vergognoso!!!
6-Le apparenze ingannano?
E’ inconfutabile che da quando il Processo di Napoli e’ decollato e le cose si sono messe bene per Moggi, e Palazzi ha parlato di chiamare Massimo Moratti per interrogarlo sulle telefonate – sue e di facchetti – agli Arbitri e designatori - , gli arbitri si sono ancora di piu’ incarogniti, ed i risultati della Juve si sono capovolti. Quest’ anno e’ peggio degli anni passati. Il ricatto e’ questo. Il Sistema vuole stroncare la Juve, e la sta ricattando per le velleita’ di Andrea Agnelli di rivolere indietro gli scudetti scippati da Guido Rossi.
Noi adesso abbiamo il dovere di stare vicini alla squadra. Abbiamo un tecnico mediocre e una rosa infarcita di mezzi giocatori. Poco importa, diamogli il Nostro incondizionato sostegno. Noi siamo La Juve, tutto il resto e’ noia. Preghiamo per la Casoria, preghiamo che non la levino di mezzo “suicidandola” o trasferendola ad altro incarico; preghiamo che non la intimidiscono toccandogli i famigliari! Preghiamo che si arrivi a sentenza entro maggio/giugno. E’ se dopo, qualche volontario bombarolo toglie di mezzo gli infami, ci divertiremo noi.
Fino a Prova contraria, ad Andrea Agnelli nulla da rimproverare, non ci sono cose che non mi piacciono di Agnelli. Con la sua usciata dalla scena nel 2006 ed i 4 anni di latitanza, e’ chiaro come il sole che e’ stato vittima di un gigantesco furto! E’ se la Madre non lo avesse forzato ad all’ontanarsi e’ chiudersi nel silenzio fino a tempi migliori, a quest’ ora non ci sarebbe un Agnelli Presidente della Juventus. Ne sono certo!
Quindi amici Juventiuni, aggrappiamoci a lui, con la speranza che non gli fanno fare la fine di suo fratello Giovannino, e del Cugino Edoardo. Amiamo la Juve? Non c’e’ altra strada ora come ora. Siamo in guerra, e’ dobbiamo combattere!
Farsopoli, non un responsabile, ma “Figlia deI Sistema”! Scritto da Ettore Juventinovero il 24 febbraio 2015 alle ore 21:00 http://www.beckisback.it/2015/02/08/memorie-di-adriano/#comments