sabato, dicembre 21, 2013

IL TRIBUNALE DI NAPOLI, BRACCIO ARMATO DEI POTERI OCCULTI (che poi tanto occulti non sono!)! UNA VERGOGNA ITALIANA

DISPOSITIVO DELLA SENTENZA FARSOPOLI, DA LEGGERE E  DA DIFFONDERE!
                                                                               
LUCIANO MOGGI & ANTONIO GIRAUDO, VENGONO ACCUSATI DI AVER COMMESSO DEI CRIMINI A TORINO. BENE, E' CHI HA DATO L'INCARICO DELL'INDAGINE AL TRIBUNALE (la procura?) DI NAPOLI? LA LOGGIA MASSONICA CSM? E' CHI SONO I MAMMASANTISSIMA DEL CSM? LA CORTE DEL MASSONE GIORGIO NAPOLITANO? E' QUALI SONO I LEGAMI DEL GRAN MAESTRO-VESUVIANO CON LA EXOR DI JOHN ELKANN? 
I CONGREGANTI: JOHN ELKANN & HENRY KIESSINGER con IL VENDUTO-INFAME NAPOLITANO

BASTA CERCARLI NEL COMITATO ESECUTIVO E ORGANI DIRETTIVI, 
DELLA LOGGIA-ASPEN ISTITUTE ITALIA, E' SI POTRA' CAPIRE PERCHE' MOGGI E GIRAUDO SONO STATI ELIMINATI, E' LA JUVENTUS SCIPPATA DA JOHN ELKANN AD ANDREA AGELLI, E' BARATTATA CON TRONCHETTI PROVERA, PER INTERESSI PARALLELI DELLA LOGGIA!!!  
ELKANN & TRONCHETTI CON IL CONTROLLORE (gianluigi gabetti!)A DISTANZA

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LA CRICCA DELLA CAMORRA DEL TRIBUNALE DI NAPOLI, AL SERVIZIO DELLA MAFIA (massoneria), MENEGHINA! ANCHE PER ANNIENTARE GIRAUDO, MOGGI, E' LA JUVENTUS,
LI HANNO SCELTI TUTTI NAPOLETANI! MA CHI!!!?
 Giovandomenico Lepore:  Napol
Francesco S. Borrelli:  Napoli
Giuseppe Narducci:  Napoli
 Filippo Beatrice:  Napoli
 Attilio Auricchio:  Napoli
 Stefano Palazzi:  Napoli
ECCOLI QUI GLI IMMONDI SCIACALLI, TUTTI UNITI APPASSIONATAMENTE!

I VERI PADRONI DL "FU" STATO ITALIANO!
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La risposta che, dopo la sentenza, il Giudice Corrado De Biase 
 diede ad un acoltatore dell'emittente privata di Firenze: Rete 37, sul proCesso calciopoli, 

“Non posso sapere perchè la proprietà della Juventus si sia mossa in un certo modo, ma mi sento di dire, al 99%, che la vicenda è stata abilmente pilotata dai vertici della squadra torinese, a cominciare dalla richiesta di Zaccone, che ha lasciato tutti di stucco. Zaccone non è un incompetente, come molti credono, ma è stato solo un attore di questa vicenda.

Bisogna avere, innanzitutto, il coraggio di affermare una realtà: il procedimento di questa estate ha partorito un autentico aborto giuridico. Quando parlo di "aborto giuridico" mi prendo la piena responsabilità di ciò che dico. Quando si vuole espletare in due settimane un procedimento che richiederebbe almeno 6 mesi solo per un corretto iter investigativo, non può che venir fuori un aborto giuridico.

Quando si cassa, per motivi di tempo, un grado di giudizio, quando si impedisce agli imputati di portare testimoni, dossier e filmati in loro discolpa, ma gli si concede solo 15 minuti per una arringa difensiva, non si può che parlare di aborto giuridico.

Quando non si concedono agli avvocati difensori degli imputati i testi integrali delle intercettazioni, adducendo che non sono pertinenti, si può solo parlare di aborto giuridico. 

Quando, infine, si disassegna un titolo ad una squadra, la Juventus, per assegnarlo ad un'altra, l'Internazionale, prima che sia pronunciato il verdetto del primo iter istruttorio, allora siamo ben oltre l'aborto giuridico. Non è un problema di giustizia ordinaria o sportiva: in ogni paese che si definisca civile eventuali pene e sanzioni devono essere comminate dopo che sia stato verbalizzato un verdetto di colpevolezza, mai prima. 

E non venitemi a parlare di normative UEFA o di liste da dare alla stessa per le coppe europee: i diritti degli imputati, tra cui quello di potersi difendere con i mezzi che l'ordinamento mette loro a disposizione, vengono prima di una partita di calcio. 

Il punto che mi fa pensare che Zaccone abbia agito su input della proprietà è un altro, e cioè il modo in cui si sono mossi i vertici dirigenziali della Juventus, con quel finto ricorso al TAR. Come, mi chiedo, tu allontani i dirigenti, praticamente dichiarandoti colpevole, poi assisti inerte ed impassibile ad uno scempio mediatico e giudiziario ai danni della tua squadra e poi minacci di ricorrere al TAR? E' il concetto di chiudere la stalla quando i buoi sono fuggiti, se ci pensate bene. 

Prima ti fai massacrare senza muovere un dito, ti fai disassegnare il titolo, fai stilare i calendari per i campionati e le coppe europee e poi minacci di andare al TAR, strombazzando il tutto sui giornali? Sa tanto di mossa politica per placare l'ira dei tifosi, mi pare. 

Se Zaccone, che è uomo di valore ed esperienza, avesse avuto il mandato di evitare il disastro si sarebbe mosso in maniera diversa, nel senso che avrebbe fatto notare queste "anomalie" nel tempo intercorso tra la fine del dibattimento e l'annuncio dei verdetti. Quello, infatti, era il momento buono per minacciare di ricorrere al TAR, quando le sentenze non erano ancora state scritte, ma andava fatto in camera caritatis, chiedendo un incontro con Ruperto, Sandulli e Palazzi, e non di fronte ai giornalisti della Gazzetta. 

Vi prego di notare che non sto discettando di alta strategia dell'arte forense, ma dei principi basici, dell'ABC della professione, di cose che si insegnano ai ragazzi che vengono in studio a fare praticantato: se tu, avvocato difensore, ritieni di avere delle armi da giocare, chiedi un incontro con il giudice e il PM, nel periodo che intercorre tra il processo ed il verdetto, e gli fai notare che, se il responso sarà giudicato troppo severo, le userai. 

E qua di armi ce ne erano in quantità industriale. Poi, di fronte al fatto compiuto, chi si prende la responsabilità di fermare una macchina che macina miliardi di euro, tanto da essere la sesta industria del paese? Io, per conto mio, posso solo ribadire il concetto già espresso: una penalizzazione di 8/10 punti, una multa e la squalifica di Moggi e Giraudo per 10/12 mesi, questa era la pena congrua, a mio parere. Ogni parallelo con la vicenda del 1980 è improponibile: qua non ci sono tracce di illecito, né denaro o assegni.L'illecito ambientale non è un reato contemplato da nessun codice, a meno che non si parli di inquinamento atmosferico.”
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L'illecito ambientale/strutturale, e' uscito dalla fantasia del Corrotto:  "francesco saverio borrelli", per trovare il modo di poter incastrare la Juventus ed i suoi dirigenti, tutelato da...
...QUESTI INFAMI MALEDETTI FIGLI DEL DIAVOLO....

mercoledì, dicembre 18, 2013

IN QUESTO PAESE DI MERDA, VENDUTO AI MASSONI DEL MEDIO ORIENTE, L'ENNESIMA CONDANNA DI MOGGI, MI FA RICORDARE

Che quella famosa (famosa per chi ha buona memoria!) consulenza, rimasto fino ad ora, un mistero del calcio italiano, lo dissero in tanti, tranne qualcuno che la farsa del 2006, l'ha seguita con attenzione, dentro e fuori del calcio...il dentro del calcio comparato con il fuori, è una goccia di olio: circa 500 milioni, in un Oceano di: "Molti-Miliardi" di Euro! (Ci sono ancora imbecilli, in questo "paese di merda"? No? Allora niente piu' mistero!).

Sta di fatto che ai meno sprovveduti, quel "commissariamento" apparve strano prima e lo è diventato ancora di più quando l'ex consigliere del CDA dell'Inter, nonchè ex Presidente di Telecom, è diventato ufficialmente un consulente dell' Ifil-Exor, dato che prima della tragica farsa, era ufficiosamente "private advisor" per la "Situazione-Fiat", che sfociò in quella cosa chiamata: "Equity Swap", è dagli addetti ai lavori, riconosciuto come padre dell'idea.

Quale tifoso juventini non ricorda la data del 26 luglio 2006, quando dopo aver delegato lo studio dell’argomento al cosidetto: comitato di tre saggi?: Gerhard Aigner, Massimo Coccia e Roberto Pardolesi, Guido Rossi sottrae lo scudetto alla juventus, è il titolo di Campione d’Italia per la stagione 2005/2006 lo assegna all’Inter, stagione che per altro non fu neanche indagata!

Chi non ricorda l'abuso di potere appena insignito della carica si "super-commissario": andato a Napoli ad istruire il "corrotto" capo della procura della Republica, Giovandomenico Lepore; inviare a Napoli l'altro "super-corrotto" Francesco Saverio Borrelli, a ritirare l'incompleto faldone di indagine, prima che egli fosse insignito della carica di: capoufficio inchieste della Figc; togliere un grado di giudizio al proCesso di quell'aborto giuridico, ridotti da tre a due! È chi non ricorda che Guido Rossi ha completamente smantella la CAF, per nominare un nuovo gruppo di corrotti-giudici amici suoi?!!!

È ciliegina sulla torta, chi non ricorda chi fu a "salvare" dal profondo rosso dei bilanci in cui l'Inter navigava da anni, con l'apice raggiunto in quella stagione, facendola iscrivere al campionato successivo passando prima dalla COVISOC, è successivamente dalla COAVISOC? Dopo che la procura di Milano aveva inviato documentanzione secondo la quale l'Inter in quella stagione non avrebbe avuto i parametri necessari per l'iscrizione!

Ebbene si, fu proprio lui ad affiancare chi, in quel nefasto 7 Maggio 2006 disse all'Italia intera, sotto forma di dichiarazione e parlando tra le righe: "loro sono colpevoli e noi non ci vogliamo avere nulla a che fare".

Peccato che allora, di prove, capi d'accusa, dibattimenti e sentenze non si era nemmeno parlato, ma erano solo voci e sentito dire, guarda caso, che uscivano come lava da un vulcano incazzato da anni di freddi polari, su quattro fogli di uno schifoso giornale color-merda appoggiati, sul fatidico banco dei gelati di un qualunque bar di periferia, ovvero, chiacchere da Bar.                                                  
GLI INFAMI TRONKY & YAKI e IL RATTO MINUS HABBENS

giovedì, dicembre 12, 2013

I GRANDI AMORI DELL'AVVOCATO: LA "SIGNORA" NEL CUORE

L'AVVOCATO & PINTURICCHIO
IL PIU' GRANDE AMORE FU FORDE, QUELLO LUNGO UNA VITA PER LA JUVENTUS.
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Una delle sue più grandi passioni, un amore mai finito: Giovanni Agnelli era da sempre stato innamorato della sua Juventus, di cui restava presidente d'onore, con il fratello Umberto e Giampiero Boniperti. Non si perdeva una sola partita dei bianconeri, ma ormai da tempo non si vedeva allo stadio, quel "Delle Alpi" che peraltro non gli era mai piaciuto. I cronisti facevano la fila per strappargli una battuta al suo arrivo allo stadio, così come immancabile era l'appuntamento di metà agosto a Villar Perosa, sede del ritiro estivo della squadra.
A VILLAR PEROSA, IN PANCHINA CON I SUOI CAMPIONI: GIRAUDO & LIPPI

Le risposte dell'Avvocato erano frasi destinate a essere quasi sentenze, giudizi, umani e tecnici, sui giocatori che avrebbero fatto storia. Così Del Piero era diventato "Pinturicchio", ma anche un Godot da aspettare e pungolare, Roberto Baggio il «coniglio bagnato», Zidane, alla sua partenza da Torino, «un giocatore più divertente che utile», Boniek «bello di notte». Uno dei campioni più ammirati dall'Avvocato è stato, naturalmente, il fuoriclasse francese Michel Platini. Alla sua ultima partita, il 17 maggio dell' 87, Giovanni Agnelli disse: «Oggi è una giornata triste, un altro pezzo di vita che passa e se ne va. Platini sarà ricordato come uno dei grandi della Juventus. Come Sivori».
L'AVVOCATO, CON IL SUO TOZZO DI PANE, CHE AMAVA MANGIARE CON IL "FOI-GRAS...

Con la Juventus, l'Avvocato ha conosciuto grandi trionfi e giorni difficili, come quelli in Europa, con la Coppa Campioni sfuggita beffardamente, fino alla tragica notte dell'Heysel. Gianni Agnelli era entrato nella vita della Juventus, di cui sarebbe stato presidente effettivo per oltre sette anni (dal 22 luglio 1947 al 18 settembre 1954), conquistando due scudetti, dopo la tragica scomparsa del Grande Torino. Lasciò in seguito il testimone della presidenza al fratello Umberto e poi a Vittore Catella, Giampiero Boniperti e Vittorio Chiusano, ma dietro le quinte continuò sempre a occuparsi della Juventus e a esserne il primo tifoso, come critico esigente, oltre che osservatore del mondo del calcio e dei suoi cambiamenti. Con orgoglio un giorno rispose a chi gli chiedeva, Vinca la Juve o vinca il migliore?: «Sono fortunato, spesso le due cose coincidono».
I GUARDIANI (poco attenti) DELLA LORO VECCHIA SIGNORA-JUVENTUS.

 IL RICORDO DEI CAMPIONI
Michel Platini ha così commentato la scomparsa dell'Avvocato: «Mi lascia una tristezza che diventerà malinconia. Se ne va una parte del mio passato, ma anche dell'Italia. La sua grandezza è stata uguale alla sua semplicità e a me ha insegnato moltissimo, soprattutto il rispetto della vita».

Giovanni Trapattoni, attuale ct della nazionale, ha ricordato: «L'avvocato mi chiamava spesso, non solo alle 7 del mattino: ci sentivamo per gli auguri. Era capace di valutare le persone e non solo i calciatori con incredibile sintesi e perspicacia. Uno dei ricordi che mi viene in mente è legato al 1978 quando mi disse che la Juve avrebbe rinunciato ad acquistare Paolo Rossi per via dei cassintegrati».

Zibì Boniek, un altro campione che ha legato la sua storia a quella della Juventus, dall'Avvocato era stato ribattezzato il "Bello di Notte" per il suo "vizietto" di segnare gol importanti nelle gare in notturna: «Sapevo benissimo - ha ricordato - essergli nel cuore, tant'è vero che mi ha sempre voluto bene e per questo si permetteva qualche battutina. Ma anche dopo che ho lasciato la Juventus mi ha chiamato spesso al mattino presto per parlare di calcio: cosa che non faceva con tutti».

Così, Zinedine Zidane: «Sono triste. Agnelli rimarrà dentro di me e ogni volta che penserò a lui avrò una fitta al cuore».

Simpatico e nostalgico il ricordo di "Pablito" Rossi: «Il mio primo ricordo di Gianni Agnelli? Quando mi telefonava al mattino presto a casa per sapere come stavo. Naturalmente mi svegliava».

Poetico Lippi: «Voglio ricordare che gli sarebbe piaciuto festeggiare la terza stella della Juve (quella del trentesimo scudetto, ndr), chissà chi gliela regalerà, comunque la vedrà di sicuro dal cielo».

Zoff ricorda di come l'Avvocato si fosse congratulato con lui all'indomani dell'ultimo scudetto: «Era contento perché gli avevo consigliato Buffon e si rivelò una scelta vincente. Nonostante il suo carsima l'Avvocato aveva il dono di mettere gli interlocutori a proprio agio: era una presenza discreta».

Sulla stessa lunghezza d'onda José Altafini: «Era una persona squisita. Sono profondamente addolorato. Quando ero alla Juventus fui invitato a casa sua: non faceva mai pesare la sua potenza».

Commosso il ricordo di Marco Tardelli, oggi allenatore del Bari: «Gianni Agnelli era uno dei più grandi italiani di sempre, sentiremo tutti la mancanza della sua eleganza e del suo stile».

Claudio Gentile, oggi ct dell'Under 21, ma colonna difensiva di una delle Juventus più belle di sempre, rammenta: «Se ne è andato un pezzo di storia della Juventus, dei suoi scudetti e delle prime coppe europee. Ricordo che quando veniva a trovare la squadra trasmetteva un carisma incredibile».

Il presidente della Juventus, Vittorio Chiusano svela: «Una volta dopo aver acquistato Platini mi disse di non avere perplessità. E aggiunse: io i campioni li fiuto».

Antonio Cabrini: «E' un giorno triste per il mondo del calcio perché l'Avvocato era un autentico punto di riferimento. Per lui, poi, la Juve era come una figlia e lui, per noi, un padre».

Tenero il ricordo di Pippo Inzaghi: «In questo momento sono molto commosso e ricordo con molto affetto l'avvocato Agnelli. Con noi giocatori era sempre affettuoso».

Alessandro Del Piero: «Mi chiamava Pinturicchio e questo è un motivo in più per essere orgogliosi di questo soprannome e dare sempre il meglio. Sapeva giudicare e non parlava mai a caso».

Questo il commento di una vecchia gloria juventina, Antonello Cuccureddu, alla morte dell'Avvocato: «Ho tanti ricordi di Giovanni Agnelli, ma quel che mi colpiva di lui erano la sua serietà e la sua semplicità. Mai al centro di una polemica. Nel calcio personaggi così non ne esistono più».

Gli fa eco Angelo Di Livio: «L'avere conosciuto l'Avvocato nella mia vita è per me motivo di grande orgoglio. Rammento quanto fosse curioso di calcio. A tutti faceva tante domande e s'informava su tutto. Nonostante la sua fama e la sua classe era una persona semplice che ci trasmetteva tanta serenità. Un aneddoto? Spesso mentre ci allenavamo passava sopra il campo con l'elicottero. Anche se non lo vedevamo sapevamo che era lui».
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                                                            LE BATTUTE FAMOSE
Michel Platini: «L'abbiamo comprato per un tozzo di pane e lui ci ha messo sopra il foie gras».

Roberto Baggio: «Sembra un coniglio bagnato» mentre ha definito

Zbigniew Boniek: «bello di notte».

Aldo Serena: «bravo dalla cintola in su»,

Alessandro Del Piero: «Mi ricordava Pinturicchio. Adesso è Godot».

Alessandro Del Piero e il contratto: «è anche  esoso».

Diego Armando Maradona: «migliore di qualunque allenatore».

Al superpentito di mafia Tommaso Buscetta: «Buscetta ha detto di essere ossessivamente un tifoso della Juventus? Se lo incontrate ditegli che è la sola cosa di cui non potrà pentirsi».

                                                                  LE FRECCIATE
Franco Zeffirelli: «È un grande regista. Ma quando parla di calcio non lo sto nemmeno a sentire».
Perfida la battuta a suo tempo riservata ad

Enrico Berlinguer quando partecipò al picchettaggio di Mirafiori: «Fino ad oggi il Partito comunista è stato visto con due prospettive: quella della speranza e quella della paura. Dopo l'episodio di oggi credo che la prospettiva della speranza sia cancellata».

A Carlo De Benedetti  Che non perdeva occasione di parlare male della Fiat: «Faccio i complimenti a De Benedetti anche se lui parla male di noi».

Montezemolo: «Come tutti i politici, anche Montezemolo è molto sensibile a quello che scrivono i giornali. Anzi: è più sensibile ai giornali che ai fatti. Sbaglia».

Marta Marzotto: «Avvocato, sono Marta Marzotto. E lui:  Sì, lo so» - sveltendo il passo per raggiungere l'ascensore.

                                          L'AVVOCATO E L'AMORE - LE DONNE - I MARITI
Alla sorella che gli confidava di essers innamorata, rispose: «Ma l'amore non il sentimento delle cameriere?»,

 Al giornalista americano che gli chiese se era un marito fedele: «Ho conosciuto mariti fedeli che erano pessimi mariti. E ho conosciuto mariti infedeli che erano ottimi mariti. Le due cose non vanno necessariamente assieme»,

Giuseppe Saragat, durante una cerimonia a Roma, osservò: «Caro Agnelli adesso che è presidente della Fiat non potrà più corteggiare le ragazze». Facendo arrossire Saragat, gli rispose: «Allora mi dimetto subito».

A un giornalista che gli chiese se gli piaceva parlare di donne: Sullo stesso tema c'è da registrare anche questa massima personale: «Ci sono gli uomini che parlano di donne e gli uomini che parlano con le donne. Io di donne preferisco non parlare».

Anche in campo politico Gianni Agnelli è apparso spesso sorprendente, come in tempi recenti.

Nell'aprile 2001, alla vigilia delle elezioni politiche, respingendo i severi giudizi della stampa straniera su Silvio Berlusconi, disse: «Non siamo una repubblica delle banane»,

Nel gennaio 2002 alle dimissioni di Renato Ruggiero, da ministro degli Esteri del governo Berlusconi, in un'intervista, al giornalista che gli ricordava la sua precedente battuta sulle banane, l'Avvocato reagì con stizza: «Sa quale è la verità? Nel nostro Paese purtroppo non ci sono nemmeno banane. Ci sono soltanto fichi d'India»
Ma anche la frecciata al segretario Dc Ciriaco De Mita, che fece discutere: «De Mita? Un tipico intellettuale della Magna Grecia».
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ORGOGLIO JUVENTINO: PASSIONE e COMPETENZA COME SOLO UN "AGNELLI!" PUO' AVERE!

A VILLAR PEROSA, IN PANCHINA CON I SUOI CAMPIONI GIRAUDO & MOGGI


mercoledì, dicembre 11, 2013

PROC. D'APPELLO CALCIOPOLI, AVVOCATO PRIORESCHI: "SIM SVIZZERE UNA BUFALA, FIGC COME UNA SETTA"

                  https://www.aspeninstitute.it/istituto/comunita-aspen/comitato-esecutivo

Non sono d'accordo con l'Avvocato Prioreschi, perche' ritengo che la FIGC NON E' "COME-UNA-SETTA": "La F.I.G.C. E' UNA-SETTA"!

CHIARISCO: "La F.I.G.C. E' LA SETTA-BRACCIO ARMATO DEI POTERI MASSONI ITALIANI: MILANO-TORINO-ROMA, NEL CALCIO!

Ecco perche' mi domando, se l'Avvocato prioreschi, non e' al corrente oppure ha dimenticato che: quando nella primavere del 2010, il Presidente della Juventus Andrea Agnelli ha fatto gli "Esposti alla FIGC, chiedendo parita' di trattamento, e' la Revoca all'inter dello "SCUDETTO-SCIPPATO DALLA-SETTA, ALLA JUVENTUS", "John Elkann" si e' "affrettato" a, "DARE ALLA SETTA" una BARCA di EURO... sotto forma di "Sponsor-Fiat della Nazionale"!

"Repetita Juvant": Enzo Biagi Avrebbe Detto, "Cui prodest scelus, is fecit"!?

E', con L'Avvocato Prioreschi NON sono d'accordo neanche sulla definizione: "Sim svizzere una bufala". Perche' e' evidente e' chiaro che, nell' "Accusa a Moggi", le "sim svizzere" SONO un "delitto", perpetrato dai "criminali" della GANG-LEPORE della "*discarica di Napoli", che andavano arrestati prima che la GANG si dissolvesse, con promozione dei delinquenti!

Possibile che solo io "ricordo" che: Arturo De Cillis, figlio del titolare (Teodosio De Cillis) del negozio di telefonia a Chiasso dove Luciano Moggi comprava le SIM, sotto il bombardamento delle domande dell' "Avvocato Prioeschi", rispose che nel suo negozio, le SIM le compravano anche, il dirigente dell' "inter": Marco Branca, e' incredibile ma vero, anche il "FRATELLO DI MORATTI!!! - "Repetita Juvant": Enzo Biagi Avrebbe Detto, "Cui prodest scelus, is fecit"!?

Ma possibile che solo io ho sentito le voci sulle SIM Svizzere usate dal corrotto carabiniere-investigatore Di LaDroni, NON erano le SIM di Luciano Moggi ma quelle altre comprate nello stesso negozio (quelle comprate da moratti o da branca?) dove le comprava il DG cella Juventusda?!

Possibile che solo io so dell'incontro: "corruttore & corrotti" il 27 maggio 2010 a Palazzo Valentini (roma): "MORATTI-NARDUCCI-AURICCHIO, e' dei 7 Minuti di conclave del CORRUTTORE-moratti, CON il cocainomane Giuseppe 'peppe o scemo' Narducci, in ascenzore?
 x
Per esempio: ricordiamo quel 27 maggio 2010 quando il giornalista"piccioni, venne mandato a Roma dal Direttore della Gazzetta dello Sport: Andrea Monti, per dare man forte a Gianni Cipriani e Gianni Mina' a Palazzo Valentini ad impedire che nessun Giornalista o Fotografo si avvicinasse al - TRIO "Corruttore & Corrotti": Massimo Moratti-Giuseppe Narducci-Attilio Auricchio, riunitisi per parlare delle strategie da usare nel Processo CalciOpoli, essendo il Moratti in attesa di essere chiamato a deporre come teste per la difesa di Luciano Moggi, che poi, a causa di tale illecito incontro vi ha dovuto rinunciare! E' di tale incontro, emblematico fu il conclave in Ascensore per SETTE lunghi Minuti, tra il Corruttore Massimo Moratti ed il cocainomane Giuseppe 'peppe o scemo' Narducci!
      IL CORRUTTORE MASSIMO & IL CORROTTO COCAINOMANE NARDUCCI 

martedì, dicembre 10, 2013

SIGNOR BECCANTINI, ECCO COSA PENSAVA DI FARSOPOLI, LO STIMATO GIUDICE DI CASSAZIONE: CORRADO DE BIASE. NE PRENDA NOTA!

GIUDICE CORRADO DE BIASE 
P.M. DEL CALCIO SCOMMESSE 1980

Corrado De Biase, il capo dell'ufficio indagini all'epoca dello scandalo scommesse del 1980,  il 3 novembre 2006 risponde ad uno spettatore tifoso della Juventus che telefona a Rete37, emittente privata fiorentina dove l'ex giudice era ospite, a proposito della Juventus e dell'operato di Zaccone:
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"Non posso sapere perchè la proprietà della Juventus si sia mossa in un certo modo, ma mi sento di dire, al 99%, che la vicenda è stata abilmente pilotata dai vertici della squadra torinese, a cominciare dalla richiesta di Zaccone, che ha lasciato tutti di stucco. Zaccone non è un incompetente, come molti credono, ma è stato solo un attore di questa vicenda.

Bisogna avere, innanzitutto, il coraggio di affermare una realtà: il procedimento di questa estate ha partorito un autentico aborto giuridico. Quando parlo di "aborto giuridico" mi prendo la piena responsabilità di ciò che dico. Quando si vuole espletare in due settimane un procedimento che richiederebbe almeno 6 mesi solo per un corretto iter investigativo, non può che venir fuori un aborto giuridico.

Quando si cassa, per motivi di tempo, un grado di giudizio, quando si impedisce agli imputati di portare testimoni, dossier e filmati in loro discolpa, ma gli si concede solo 15 minuti per una arringa difensiva, non si può che parlare di aborto giuridico.
Q
uando non si concedono agli avvocati difensori degli imputati i testi integrali delle intercettazioni, adducendo che non sono pertinenti, si può solo parlare di aborto giuridico. Quando, infine, si disassegna un titolo ad una squadra, la Juventus, per assegnarlo ad un'altra, l'Internazionale, prima che sia pronunciato il verdetto del primo iter istruttorio, allora siamo ben oltre l'aborto giuridico. 

Non è un problema di giustizia ordinaria o sportiva: in ogni paese che si definisca civile eventuali pene e sanzioni devono essere comminate dopo che sia stato verbalizzato un verdetto di colpevolezza, mai prima. E non venitemi a parlare di normative UEFA o di liste da dare alla stessa per le coppe europee: i diritti degli imputati, tra cui quello di potersi difendere con i mezzi che l'ordinamento mette loro a disposizione, vengono prima di una partita di calcio. 

Il punto che mi fa pensare che Zaccone abbia agito su input della proprietà è un altro, e cioè il modo in cui si sono mossi i vertici dirigenziali della Juventus, con quel finto ricorso al TAR. Come, mi chiedo, tu allontani i dirigenti, praticamente dichiarandoti colpevole, poi assisti inerte ed impassibile ad uno scempio mediatico e giudiziario ai danni della tua squadra e poi minacci di ricorrere al TAR? 

E' il concetto di chiudere la stalla quando i buoi sono fuggiti, se ci pensate bene. Prima ti fai massacrare senza muovere un dito, ti fai disassegnare il titolo, fai stilare i calendari per i campionati e le coppe europee e poi minacci di andare al TAR, strombazzando il tutto sui giornali? Sa tanto di mossa politica per placare l'ira dei tifosi, mi pare. 

Se Zaccone, che è uomo di valore ed esperienza, avesse avuto il mandato di evitare il disastro si sarebbe mosso in maniera diversa, nel senso che avrebbe fatto notare queste "anomalie" nel tempo intercorso tra la fine del dibattimento e l'annuncio dei verdetti. Quello, infatti, era il momento buono per minacciare di ricorrere al TAR, quando le sentenze non erano ancora state scritte, ma andava fatto in camera caritatis, chiedendo un incontro con Ruperto, Sandulli e Palazzi, e non di fronte ai giornalisti della Gazzetta. 

Vi prego di notare che non sto discettando di alta strategia dell'arte forense, ma dei principi basici, dell'ABC della professione, di cose che si insegnano ai ragazzi che vengono in studio a fare praticantato: se tu, avvocato difensore, ritieni di avere delle armi da giocare, chiedi un incontro con il giudice e il PM, nel periodo che intercorre tra il processo ed il verdetto, e gli fai notare che, se il responso sarà giudicato troppo severo, le userai. E qua di armi ce ne erano in quantità industriale. 

Poi, di fronte al fatto compiuto, chi si prende la responsabilità di fermare una macchina che macina miliardi di euro, tanto da essere la sesta industria del paese? Io, per conto mio, posso solo ribadire il concetto già espresso: UNA PENALIZZAZIONE DI 8/10 PUNTI, UNA MULTA E LA SQUALIFICA DI MOGGI E GIRAUDO PER 10/12 MESI, QUESTA ERA LA PENA CONGRUA, A MIO PARERE. 

OGNI PARALLELO CON LA VICENDA DEL 1980 È IMPROPONIBILE: QUA NON CI SONO TRACCE DI ILLECITO, NÈ DI DENARO O ASSEGNI. L'illecito ambientale non è un reato contemplato da nessun codice, a meno che non si parli di inquinamento atmosferico.”

ECCO I DELINQUENTI DELLA GANG PROMOTORE DI FARSOPOLI 2006

COPPE EUROPEE: JUVENTUS IN CAMPO? IL SOLITO TEATRINO DELL'ASSURDO!

GLI ABUSI DELL'UEFA SULLA JUVENTUS! 
1 DICEMBRE 2010 - POZNAN JUVENTUS 
GALATASSARAY JUVENTUS -  10 DICEMBRE 2013  SOSPESA AL 31 PRIMO TEMPO 
CONTRO LA JUVENTUS, PURE LUI FA IL GRADASSO
JUVE SMETTILA DI LAMENTARTI E' FAI COME L'inter: TROVATI UN WALTER GAG!  

La partita del Gruppo B di UEFA Champions League tra Galatasaray AŞ e Juventus a Istanbul è stata sospesa a causa di una tempesta di neve, e continuerà mercoledì alle 14.00CET dallo 0-0.
Ma Prima di arrivare alla decisione finale ecco la "barzelletta" messa in piedi dalla"GANG-UEFA" 
di Michel Platini e organi Turchi :

23.41 - Succede l'incredibile. La Uefa torna ancora a spostare l'orario contro il parere della polizia locale che è contraria. Di fatto, si giocherà alle 14 ora locale (le 13 italiane). Decisione imposta dall'organismo europeo contro il volere delle istituzioni di sicurezza turche. domani mattina, comunque, è prevista un'ennesima riunione per la scelta finale. Evidentemente, ci sono ancora dubbi.

23.31 - Ennesimo aggiornamento. La Uefa torna sui suoi passi: si gioca alle 15 locali, ovvero alle 14 italiane, per permettere l'organizzazione del servizio d'ordine.

23.02 - UFFICIALE: si riparte domani alle 13 italiane dal minuto 32.

22.58 - La Uefa ha comunicato ufficialmente che si giocherà domani. Da decidere l'orario, si va verso la scelta delle 15 in Turchia (14 in Italia).

22.38 - Secondo SkySport24, il match potrebbe essere recuperato domani alle 14 italiane.

22.29 - Comunicato della Uefa: "Secondo l'articolo 11.04 del regolamento di gara, il tempo rimanente della gara deve essere giocato domani o in una data di riserva o in un'altra data stabilita dall'amministrazione UEFA, riferendosi al controllo e Disciplina UEFA".

21.58 - Probabile che si giochi domani secondo l'inviato di Sky.

21.51 - UFFICIALE: PARTITA RINVIATA. Entro due ore la data del recupero.
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Dicembre del 2010 con condizioni proibitive (13 sotto zero) e campo ghiacciaato come una pista di hokey su ghiaccio, la Juventus venne obligata a giocare, è fortunatamente, la partita si concluse senza problemi fisici per i giocatori.
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Galatasaray'in yeni stadi
1)-Chi è responsabile delle serpentine che avrebbero dovuto riscaldare il terreno di gioco dell’avveniristica Turk Telecom Arena? LA JUVENTUS: E' chi se ne frega!

2)-E' la Juve? Ovviamente è furibonda! Ma chi se ne frega!

La Juventus mica e' L'inter che ha la Rcs e Walter Gag che gli spianano la via! E' neppure e' il Milan, che scendono in campo Mediaset & Publitalia! Il padrone e' John Elkann, e' "La Stampa" gliela fa "remare Contro"! Ma chi se ne frega!
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La Juventus è stata costretta a cambiare albergo perchè quello in cui risiedeva non era disponibile? Boh, e' chi se ne frega!

La Juventus deve ritardare di un giorno il rientro? Embe', e' chi se ne frega!

Il pullman della squadra è rimasto imbottigliato nel traffico di Istanbul e ha raggiunto il nuovo albergo poco prima di mezzanotte? E' chi se ne frega!

L'allenatore e la società erano imbufaliti perché sono andati a letto tardi? E' chi se ne frega!

I piani sono saltati per mancanza di organizzazione da parte della società turca? Appunto! E' chi se ne frega!

Allora, se alla Juventus NON gliene frega, la smettino di comportarsi onestamente, e' continuino pure a calarsi le brahe!si adeguino allo "Standard Corruttibile" Europeo!

Oppure, ascoltino il consiglio del Presidente Michel Platini: "si adeguino allo standard corruttibile europeo" e' facciano come L'inter: si trovino una RCS, un Alessandro Profumo-Unicredit, é un Walter Gag!
ANCHE IO,  CONVINTO DAL PRESIDENTE (L' "inter"ISTA-ALESSANDRO PROFUMO) DEL NOSTRO SPONSOR:"UNICREDIT", MI SONO DOVUTO  ALLINEARE, E' MI HANNO PREMIATO...
E' NEL DNA DELL' "inter", PRIMA CORROMPONO E POI LI PREMIANO
COME QUELLA VOLTA CHE NELLA FESTA DELL' "inter" MEDAGLIARONO ANCHE  BLATTER
MEDAGLIA CONSEGNATA DAL CORRUTTORE MASSIMO CON ABBACCIO ALLA VITTIMA!
COLPITI DAL "VIRUS-inter-CORRUZIONE, I PETRO EURO HANNO FATTO GOLA
ANCHE A SVIZZERO&FRANCESE! POI INDAGATI, PROCESSATI & CONDANNATI! SI CREDEVANO 
INTOCCABILI e IMPUNITI COME TRONCHETTI-MORATTI-FACCHETTI & WALTER GAGG
E' INVECE CONDANNATI, ECCOLI INCREDULI, ASCOLTARE IL VERDETTO: RADIATI! 
IL PROSSIMO AD ESSERE COLPITO DAL "virus-inter" SARA' IL CORROTTO WALTER GAGG?
IL CORRUTTORE moratti &capitan ssanetti PREMIANO IL CORROTTO WALTER GAG

giovedì, dicembre 05, 2013

..........LUNGA VITA PRESIDENTE ANDREA AGNELLI


                          AD ANDREA AGNELLI                            
FORZA ANDREA AGNELLI - FORZA JUVENTUS!
FINO ALLA FINE.
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25-10-2013 Assemblea Azionisti 25 ottobre 2013 
L'intervento del Presidente Andrea Agnelli

“Il bilancio segna ricavi record (284 milioni di euro) e ricongiunge questa Juventus alla sua storia. Vincere è complicato, rivincere ancora di più. Vogliamo trovare nuove forze e nuove idee per offrire al calcio italiano il contributo di cui continua ad avere urgente necessità”.

Bilancio e risultati sportivi: “Tutti sanno da tempo di avere un’occasione unica per entrare nei libri di storia bianconera, agguantando il terzo scudetto consecutivo, un’impresa unica e probabilmente irripetibile. Perché vincere è sempre complicato e richiede l’impegno strenuo di ogni componente. Rivincere è ancor più difficile”.

Lega di Serie A: “Deve avere il coraggio di prendere in mano i propri destini, deve trovare una nuova capacità di dialogo con le istituzioni sportive e affrontare i problemi con maggiore serenità e volontà di creare intorno a sé un consenso, senza il quale continueremo ad avere stadi decrepiti e mezzi vuoti, componenti della medesima Federazione che perseguono obiettivi particolari e non sistemici, tutele inadeguate dei nostri marchi di fronte agli abusi e alla contraffazione, leggi cervellotiche che si propongono di limitare la violenza, ma ottengono solamente di limitare l’accesso ai tifosi e agli appassionati”.

L’attacco al  calcio italiano: “A distanza di un anno dal nostro ultimo incontro, la situazione del calcio italiano rimane immobile. La perdita di competitività di sistema è talmente palese che solamente un irresponsabile può negarla. La Juventus potrà continuare ad essere competitiva in campo internazionale ed equilibrata finanziariamente solo se sul fronte dei ricavi il sistema la metterà in grado di esprimere completamente il proprio potenziale”.

Il Presidente guarda al futuro con determinazione e fiducia: “La Juventus, tutta la Juventus, compresa la sua gente, sta costruendo il futuro, ma vive ogni giorno il profondo disagio che l’immobilismo, l’inazione e spesso la superficialità alimentano costantemente. Si tratta di un fardello che pesa sul futuro, ma che non ci bloccherà. Ripeto, le disfunzioni del sistema calcio italiano, la cui stigmatizzazione era comunque doverosa in questa sede, non possono e non dovranno essere un alibi per la Juventus, che continua a sviluppare la propria propensione alla leadership”.

Ma non dimentichiamo che appena pochi mesi, il Presidente ebbe a dichiarare: "Noi come Juventus, tra cinque anni possiamo comprare anche Ronaldo". Presidente... Fiat Voluntas Tua.
LA JUVENTUS AGLI AGNELLI!

ANCHE LA GIUDICE CASORIA CI FA CAPIRE, CHE LO SCANDALO CALCIOPOLI/FARSOPOLI FU UN COMPLOTTO

 LA GANG DELLA DISCARICA(discarica il tribunale) DI NAPOLI
                                                               
UN'ALTRA PROVA CHE FARSOPOLI (calciopoli) FU UN COMPLOTTO, LA SI TROVA CHIARA E NITIDA AL MINUTO 7:44 DELL'AUDIO DI DIFESA DELLA GIUDICE TERESA CASORIA AL CSM, DOVE PARLA DI MINACCE IN UN SUO PRECEDENTE PROCESSO: I "SERVIZI SEGRETI" TI TAGLIANO LA TESTA! -
https://www.youtube.com/watch?v=OpKMM6vopec  

ALLORA...AL TRIBUNALE DI NAPOLI, AGISCONO CON MINACCE DI USARE I SERVIZI SEGRETI?! QUEI SERVIZI SEGRETI CHE DOVREBBERO ESSERE AL SERVIZIO DELLO STATO, VENGONO USATI AD USO E CONSUMO DEI POTERI FORTI, ANCHE PER SOTTOMETTERE GIUDICI, O SUICIDARLI?!

FORSE, CHE SI TRATTA DI QUEGLI STESSI "SERVIZI-SEGRETI" CHE HANNO "SUICIDATO-ADAMO BOVE", CATAPULTANDOLO GIU' DAL CAVALCAVIA DI VIA CILEA (al Vomero)?!

MI DOMANDO SE QUESTI SERVIZI SEGRETI, SONO GLI STESSI SERVIZI SEGRETI DEL "CASO-ABU OMAR"!

MI DOMANDO SE SONO GLI STESSI "SERVIZI SEGRETI CHE HANNO SUICIDATO EDOARDO AGNELLI, FACENDOLO VOLARE 80 METRI GIU' DAL PONTE SUL VIADOTTO "GENERALE ROMANO" (cosi' ci dicono le autorita', anche se le prove farebbero pensare, che fu assassinato altrove, e' li portato per simulare il suicidio!) DELL'AUTOSTRADA TORINO-SAVONA!

ADAMO BOVE, MINACCIATO, NON HA OBBEDITO E "LO HANNO SUICIDATO" A... NAPOLI!

AVEVA SCOPERTO GLI INTRIGHI DEI POTERI OCCULTI CHE IN QUEL PERIODO, TRAMITE I LORO SICARI  STAVANO  PERPETRANDO, IMPADRONENDOSI  DEI BENI DELLO STATO (de benedetti & co) CENTINAIA SE NON MILIARDI DI EURO, E DI BENI PRIVATI (******, tronchetti provera, caltagirone, moratti ecc,), I QUALI HANNO USATO IL COMPLOTTO  PER ANNIENTARE LA JUVENTUS E' LA SUA DIRIGENZA CON UNA MEGA GOGNA MEDIATICA!

A NAPOLI....: PROCESSO A JUVENTUS E DIRIGENZA: IL CAPO-GANG DELLA DISCARICA (discarica la procura del Tribunale!) DI NAPOLI, GIOVANDOMENICO LEPORE VUOLE FORZARE LA GIUDICE TERESA CASORIA A NON ACCETTARE DI PRESIEDERE IL COLLEGGIO GIUDICANTE DEL PROCESSO ALLA JUVENTUS E A LUCIANO MOGGI, PER METTERE AL SUO POSTO UNO DEI TANTI GIUDICI CORROTTI (a eduardo de gregorio fischieranno le orecchie?) AL SUO SERVIZIO!

LEI RIFIUTA DI ASTENERSI! E', ALLORA LA "GANG DI GIOVANDOMENICO LEPORE", OLTRE AD AVERLA RICUSATA "TRE" VOLTE (2 dirette + 1 indiretta), E' DENUNCIATA (tramite le corrotte colleghe: Maria Pia Gualtieri e Francesca Pandolfi!) AL CSM, L'HA RICATTATA E' MINACCIATA (ricorrendo anche ai servizi segreti?)! MA TERESA CASORIA,  MINACCE CON DECAPITAZIONE O MENO, NON SI DA PER VINTA E NON RIFIUTA LA NOMINA!

MA QUANDO A FINE PROCESSO, LE TRE GIUDICHESSE SI CHIUDONO IN CAMERA DI CONSIGLIO PER SCRIVERE LE SENTENZE, NON GLI BASTA URLARE IL SUO SDEGNO ALLE "CORROTTE COLLEGHE", PERCHE' VIENE DA ESSE MESSA IN MINORANZA!

SOLO ALLORA, LA CORAGGIOSA TERESA CASORIA SI ARRENDE, E' SCRIVE LA SENTENZA DI CONDANNA PER LUCIANO MOGGI, CON IL CAPO D'ACCUSA IMPOSTOGLI  DAL "MASSONE" GIOVANDOMENICO LEPORE:  ASSOCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA ALLA FROCE SPORTIVA, INVENTANDOSI IL: "PERICOLO DI FRODE" !

PERICOLO DI FRODE! ECCO L'ENNESIMO CAPO D'ACCUSA INVENTATO ALL'UOPO, COME INVENTATO FU IL "BORRELLIANO": "ILLECITO STRUTTUALE" IMPOSTO AL CORROTTO EX GIUDICE CESARE RUPERTO, PER LA CONDANNA DI JUVENTUS E' MOGGI, AL "FARSOPONESCO" PROCESSO SPORTIVO!

E', LOGICAMENTE, LO STESSO TIPO DI CAPO D'ACCUSA: "VIOLENZA PRIVATA" VENNE INVENTATO E IMPOSTO AL CORROTTO GIUDICE LUIGI FIASCONARO, PER CONDANNARE LUCIANO MOGGI, NEL PROCESSO GEA!  

VUOI VEDERE CHE IL DEPRAVATO nano MAFIOSO, SUI GIUDICI HA VISTO GIUSTO?
MASSONI-MAFIOSI & CORROTTI, SONO IL CANCRO CHE UCCIDE IL VOLERE DEL POPOLO ITALIANO! 
IN MANCANZA DI BOMBARDIERI & BOMBAROLI... PESTE LI COLGA!
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LA GANG DELL'INTOCCABILE BOSS MENEGHINO, IN EVIDENZA: BORRELLI, NARDUCCI, AURICCHIO, LA MAGISTATA TESTA ROSSA-BOCCASSINI E IL CORROTTO  MILITARE

 CARRIERANTE STEFANO PALAZZI!

mercoledì, dicembre 04, 2013

DAL "COLPO DI STATO-TANGENTOPOLI", RITORNO AL MEDIO EVO: 20 ANNI DI DEPRAVAZIONE, CON-SILVIO COME CON-RODRIGO

                              
                                                                      I papi DEPRAVATI
                                   L'ITALIA DEL BERLUSCA  COME  L'ITALIA DEL BORGIA                                                        
Da il Tempo: BAMBINI ALLO STADIO - Sfruttamento minorile
http://www.iltempo.it/sport/calcio/2013/12/04/sfruttamento-minorile-1.1195179

A il Romanista: Quando i bambini fanno «oooo...»
http://www.ilromanista.it/le-ultime-dai-campi/5054-quando-i-bambini-fanno-loooor.html
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Passando per tutti i quotidiani del FU Bel paese, mi domando è domando: "Quando finirà questa continua ondata di odio contro la Juvents ed il suo mondo? Ma non sarà, per caso, vero che Cristo si e fermato a...Eboli... perchè al di'là vi vide un paese troppo depravato?

Ma ci saranno Giornalisti con la "G-MAIUSCOLA", che a questi disinformatori-diffamatori di professione, dicono: BASTA!!! Basta fomentare "odio e discriminazione... BASTA!!!!!

È quando la Società Deciderà di prendere "Tutti i provvedimenti, che la "Legge dello Stato"prevede per "tutelare se stessa", la sua "Onorata Storia", i "Suoi Tifosi", sarà "Sempre Troppo Tardi"!

Perchè fino a quando questa onda violenta di odio, razzista è incivile sarà tollerata, alimentata è diffusa, sarà il cancro che distruggerà il Calcio! Ecco perchè, a cominciare dalla Juventus, è a seguire le istituzioni occorre dire: BASTAAAAA!!!

È a chiunque legge questo mio appello, vorrei ricordare "Il Barcellona che per molto meno di quello che sta subendo la juventus, lo scorso anno ha adottato misure di tutela previste dalla normativa spagnola (ci sarà una normativa all'uopo anche in Italia?) per salvaguardare la sua immagine e onorabilità, da ”critiche pregiudizievoli e considerate insultanti! È, se è quando la JUVENTUS deciderà di adottare la stessa condotta, ritengo sia sempre..."troppo tardi"!!!


martedì, dicembre 03, 2013

IL PRESERVATIVO DI BECCANTINI - UNA SEGA MENTALE PER INFINOCCHIARE I SUOI LETTORI, RIUSCENDOCI, PURTROPPO!

SENZA PAROLE, CHI NON LO CONOSCE
Roberto Beccantini, per fuorviare l'attenzione dagli illeciti del Milan (e' dell'inter!) durante farsopoli, si e' inventato gli slogan (di slogan e' maestro! gli servono per manipolare il prossimo!) Preservativo Meani & Guerra per Bande! Slogan che ha subito fatto presa sul popolino di ingenui e complessati! E', constatato l'effetto sui suoi ammiratori, deve averne fatto largo uso, se e' riuscito vendere la sua propaganda, cioe': a corrompere le istituzioni calcistiche e' non, "erano solo i dirigenti della Juventus"! Perche', a sentire Beccantini: mentre i dirigenti della Juventus telefonavano personalmente a designatori e arbitri, il "furbo" Galliani non telefonavba, ma usava il preservatio: faceva telefonare al "sicario Meani" - https://www.youtube.com/watch?v=3N-cbFdotoQ&t=13s - https://www.youtube.com/watch?v=pqRmkz8mL7c&t=8s - Queste falsita' di Beccantini, Roba da Galera! E quelli che lui (lui beccantini!) chiama i suoi polli, da nascondersi!

Siccome a Beccantini avevano garantito che non ci sarebbero state interCETTAZIONIONI del Milan (e' dell'inter!) perche' le intercettazioni riguardavano solo Moggi, Giraudo e chi con loro dialogava, sul giornale La Stampa scriveva a ruota libera, e'  a Mediaset, nel "Salotto-di Mentana, interista e antijuventino viscerale" si attovagliava alla sua (sua di mentana!) Gang", blaterando paonazzo: "le interCETTAZIONI cantano...elementare Watson (beccantini, do you remember?)!

Ma l'infame diffamatore, non aveva fatto i conti con il "Caparbio"Team Difesa di Luciano Moggi", e' con un Esperto Capace come Nicola Penta che hanno portato alla luce alcune (solo alcune purtroppo, perche' la congiura prevedeva, solo la messa sotto controllo i telefoni di moggi e presunti sodali!) Mentre i sicari di Tronchetti Provera, provvedevano a fare distruggere dal "dimenticato varesino", quelle intercettate della Telecom! InterCettazioni (di telefonate da articolo 6!) dei veri imbroglioni del calcio italiano: "moratti-facchetti & galliani" NASCOSTE dalla Gang della Discarica (discarica la procura del Tribunale) di Napoli: "LEPORE-NARDUCCI-AURICCHIO"!

Al maestro degli slogan (un vero figlio del diavolo), lo slogan Preservativo-Meani Guerre per Bande, gli e' servito per fuorviare l'attenzione dalle telefonate dei "malandrini-meneghini" a designatori &  arbitri (e assistenti!)! E' cosi' lui, ha potuto impunemente spargere fango e veleno sulla Juventus, Giraudo e Moggi per 7 lunghi anni! E' quel che e' peggio: continua imperterrito nella sua infame crociata per alimentare il Sentimento Popolare AntiJuventino!
http://www.youtube.com/watch?v=qUd8kxg5eJM

Meani: “Dottore allora?”
Galliani: “Allora abbiamo slittato
Meani: “Infatti, io ero un po’ preoccupato di questa cosa perché sa, senza Kakà, senza l’altro (Scheva), andare a Siena”
Galliani: “Ma secondo lei io dormo?”

No che non dormiva, e' ha...slittato il campionato! Beccantini diffamatore e disinformatore di professione! - https://www.youtube.com/watch?v=9xukbnvdIps
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Il 18 aprile del 2005 Meani e Collina organizzano un incontro segreto con Galliani presso il ristorante Isola Caprera a Lodi. Ristorante dello stesso Meani.
Meani: “Ieri (Galliani) mi ha chiesto ancora: ma Collina che dice?”
Collina: “Infatti, il mio obiettivo era quello di fare quattro chiacchiere con lui, anche se Siena non è l’ideale per fare quattro chiacchiere, troppo piccolo, non riesci a trovare un luogo adatto….. è una cosa che voglio fare perché credo di dovergliela…..”

Meani: “Ma tu non sei mai a Milano?”
Collina: “Devo venire a Milano per altre cose, trovo il modo di venire e facciamo una chiacchierata…..”

Meani: “Ma perché lui mi ha detto magari organizziamo lì da te a Lodi (Ristorante di Meani)…. o anche a casa sua, a casa di Galliani”.
Collina: “Il problema è che sia io che lui siamo ben riconoscibili per cui non vorrei che qualcuno ci vede. Forse l’ideale potrebbe essere proprio la sera di chiusura del tuo locale, …. Una volta che io entro nel parcheggio sto nel tuo ristorante e non ci vede nessuno”.

Meani: “Io sono chiuso martedi sera e mercoledi”
Collina: “Anche mercoledi sera?”
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Galliani telefona a Bergamo: sono galliani buon giorno, l'ho cercato molte volte ieri...
E Bergamo gli dice che la vittoria della Juve sul milan (1-0 gol di trezguet. ndr)gli ha causato un trauma! E' non si e/era ancora ripreso
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E' l'infame collina, sa che meani si fa dare gli assistenti a piacimento cosa fa, denuncia? No, se la ride!
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SONO 7 ANNI CHE ROBERTO BECCANTINI, SENZA ARROSSIRE, CONTINUA A PRENDERE PR IL CULO I SUOI LETTORI, CON LO SLOGAN: PRESERVATIVO MEANI. A CHI GLI PARLA DI FARSOPOLI, CONTINUA A DIRE CHE LA JUVENTUS MERITAVA LA RETROCESSIONE IN-C a -6 PERCHE' IL DIRIGENTE DELLA JUVENTUS: LUCIANO MOGGi, TELEFONAVAVA PERSONALMENTE A DESIGNATORI e ARBITRI, MENTRE IL MILAN HA EVITATO LA RETROCESSIONE IN-B PERCHE', IL FURBO GALLIANI, NON TELEFONAVA LUI, MA USAVA IL "PRESERVATIVO MEANI"! ECCO LA PROVA CHE ROBERTO BECCANTINI, E' BUGIARDO PATOLOGICO, E' FALSO COME UNA MONETA DI 3 EURO!
IL PRESCRITTO BECCANTINI!