sabato, aprile 27, 2024
martedì, aprile 23, 2024
Cagliari Juve 2-2 Piccinini VAR Chiffi e Valeri Il fallo di mano del Rigore. INFAMI!
lunedì, aprile 22, 2024
Juve Lazio 2-0 Massa VAR-Di Paolo Rigore dato e poi fatto revocare dal VAR-Malandrino, perche' la scusa l'ha trovata!
Fabrizio Ravanelli: "Disastroso"
Ravanelli, prima della moviola di Graziano Cesari, ha definito "disastroso" l'arbitro negli studi di Mediaset, in particolare sulla mancata assegnazione di un calcio di rigore nel primo tempo per un fuorigioco: "Non condivido la scelta nonostante la regola perché è un passaggio volontario. Così perde di credibilità l'arbitro e il movimento del calcio italiano. Non si può accettare una decisione del genere, questa è una presa in giro".
Juve Lazio 2-0 S.F.C.I. 2-0 Il Rigore Assegnato che il VAR_Di Paolo ha Fatto Revocare
domenica, aprile 21, 2024
sabato, aprile 20, 2024
Cagliari Juve 2-2 Piccinini VAR-Chiffi e VALERI il primo rigore, roba da delinquenti.
Cagliari Juventus 2-2 Piccinini VAR-chiffi e VALERI Gomitata del rossoblu che spacca la testa del bianconero Alcaraz IMPUNITA!
mercoledì, aprile 10, 2024
Udinese inter 1-2 arbitro Piccinini VAR-Serra uscita portiere con scontro. Contatto con mano in faccia al portiere
inter Juve 2-1 Handanovc pugno in testa a Khedira tagliavento guarda la tribuna! Punizione a favore dell'inter!
(primo tempo 0-0)
INTER-JUVENTUS 2-1 (arbitro Tagliavento di Terni)
lunedì, aprile 08, 2024
Juve Lazio 2-0 Massa VAR-Di Paolo. Di 3 Episodi Punibili con un Calcio di Rigore, il VAR NON ne ha segnalato all'arbitro nemmeno uno. Solo un tarocco
sabato, aprile 06, 2024
Notizie Punture del Calabrone. "Iscrizione al campionato dell'Inter poco chiara": clamoroso esposto della Fondazione Jdentità Bianconera
A pochi mesi di distanza ci troviamo di fronte ad una situazione surreale: la squadra in vetta alla classifica, l'Inter, vicina a vincere lo scudetto, potrebbe non avere, stando a quanto elaborato dalla Fondazione Jdentità Bianconera i requisiti minimi per avere il diritto di partecipazione al campionato di Serie A. I motivi sono spiegati in un comunicato molto chiaro diramato poco fa: "L’esposto - recita il comunicato - si reputa necessario per portare all’attenzione degli organi competenti alcuni elementi destanti forti preoccupazioni, quale ad esempio, la fornitura da parte di FC Internazionale S.p.A. di garanzie a supporto della cosiddetta continuità aziendale".
Facciamo subito una precisazione. L'attenzione di tutti si concentra sui debiti contratti dalla famiglia Zhang, proprietaria dell'Inter, perché l'indebitamento ha proporzioni spaventose (oltre 350 milioni interessi inclusi) ma il vero fattore di cui tener conto, la vera problematica nascosta sotto il tappeto è proprio la continuità aziendale, condizione imprescindibile per l'iscrizione al campionato come si evince dal comunicato di FJB: "La continuità aziendale deve intendersi come attitudine dell’azienda a durare nel tempo o anche come la capacità di poter far fronte e quindi di onorare gli impegni finanziari nel futuro, ed è uno dei punti cardine del Regolamento UEFA sul Fair Play Finanziario la cui sussistenza o meno deve essere controllata dai revisori a prescindere dalle dichiarazioni degli amministratori. Secondo la documentazione da noi raccolta dopo approfondite ricerche nelle sedi opportune, la società di calcio FC Internazionale S.p.A. non avrebbe rispettato i requisiti minimi necessari per potersi iscrivere regolarmente al campionato di Serie A".
E non è tutto: "Come riportato nel bilancio approvato al 30 giugno 2023 e pubblicato dalla F.C. Internazionale Milano s.p.a. la continuità aziendale sarebbe garantita da una lettera di patronage da parte di Grand Tower S.à.r.l., società con sede in Lussemburgo. I documenti in nostro possesso evidenziano che Grand Tower S.à.r.l. non ha mai presentato un bilancio: questo suscita forti perplessità sulle effettive capacità dell’azienda di fornire le adeguate coperture finanziar ad F.C INTER".
Nell'esposto preparato dal team di legali di Fondazione Jdentità Bianconera, e indirizzato alle Procure della Repubblica competenti, alla Procura Federale presso FIGC e alla COVISOC (Commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche) presso FIGC, si specifica anche che: "Un ulteriore elemento di oggettiva crisi è dato dal livello degli oneri finanziari sul fatturato: nella dottrina aziendale, valori superiori al 2% sono indice di default. Nel caso di FC Internazionale S.p.A.si registrano valori vicini al 10%.Per le ragioni di cui sopra si ritiene che non siano rispettate le condizioni indicate come necessarie per l’iscrizione ai campionati, sia passati che futuri, previsti dalle NOIF per mancanza cronica degli elementari equilibri economici e quindi per assenza, si può dire cronica, della continuità aziendale. La società FC Internazionale S.p.A. non produce utili da almeno venti anni di gestione. Le norme federali, in particolare l’art. 85 ed il sistema con cui vengono concesse le licenze nazionali per l’ammissione ai campionati, attribuiscono alla continuità aziendale un’importanza assoluta: se manca non ci si può iscrivere al campionato".
Non solo, la Fondazione ricorda anche che: "Per situazioni analoghe o addirittura meno gravi, Reggina e Siena non hanno potuto iscriversi al Campionato di serie B e serie C, rispettivamente. Questo nonostante la Reggina avesse provveduto a rendere disponibili le somme necessarie a coprire il debito".
Adesso la parola passa agli organi preposti che dovranno, rispondendo ai legali della FJB, esibire le prove delle verifiche effettuate in merito all'iscrizione al campionato da parte della società FC Internazionale S.p.A e che la stessa fosse effettivamente in possesso di tutti i requisiti necessari.
E Radiobianconera, assieme a Bianconeranews, è qui per capire. Adesso tocca a qualcun altro dare le giuste spiegazioni.
venerdì, aprile 05, 2024
Notizie-Punture del Calabrome: Poteva l' inter iscriversi al campionato di Serie A? Il Calabrone dice: E' dal 2005-2006 che ci Partecipa Abusivamente!
Depositato ieri presso le Procure di Roma e Milano, la Procura Federale e la Covisoc, l'esposto di "Identità Bianconera" pone il problema di chi sia il garante della società nerazzurra e le potenziali conseguenze sarebbero clamorose
L'inter poteva iscriversi al campionato? Alla domanda dovranno rispondere due Procure della Repubbliche (Roma e Milano), la Procura della Figc e la Covisoc, l'organo di controllo che vigila sulla regolarità dei bilanci e dei parametri economici dei club: a tutti e quattro, infatti, nel pomeriggio di venerdì è arrivato un esposto. Ed è proprio uno dei parametri fondamentali che potrebbe mancare al club nerazzurro, secondo gli autori dell'esposto, ovvero Fondazione "Jdentità Bianconera", un ente istituzionale no profit «che ha come mission quella di difendere il valore del mondo Juve nel suo complesso, tifosi in testa, nato dall’idea di 12 persone e che ora vede una ventina di avvocati nel proprio nucleo».
Ipotesi gravissima. Per liofilizzare in modo estremo il concetto: quando ci si iscrive al campionato serve un "garante" che possa, appunto, garantire la "continuità aziendale", in sostanza che possa consentire all’azienda di durare nel tempo e di offrire la capacità di poter far fronte (quindi di onorare) gli impegni finanziari nel futuro. Nel bilancio dell'Inter, approvato al 30 giugno 2023 e pubblicato dalla F.C. Internazionale Milano s.p.a. la continuità aziendale sarebbe garantita da una "lettera di patronage" da parte di Grand Tower S.à.r.l., società con sede in Lussemburgo. Cos'è una "lettera di patronage"? È una dichiarazione rilasciata a una banca da un soggetto, in sostituzione di una fideiussione vera e propria. Quindi deve essere firmata da un soggetto solido e credibile.
Società senza bilanc Dunque, e qui veniamo alla domande fondamentale dell'esposto, cos'è "Gran Tower"? Una società che, secondo le indagini di Identità Bianconera, non ha mai presentato bilanci e, si legge nel comunicato stampa con il quale la fondazione ha dato notizia dell'esposto: «Questo suscita forti perplessità sulle effettive capacità dell’azienda di fornire le adeguate coperture finanziarie all'Inter». E, regolamenti alla mano, questa capacità deve essere controllata dai revisori a prescindere dalle dichiarazioni degli amministratori.
No garante, no iscrizione La situazione economica dell'Inter è nota alle cronache: un prestito da 380 milioni da restituire entro il 20 maggio, risultati negativi negli ultimi sei esercizi e gli oneri finanziari che pesano sul fatturato per il 10%, riassume il comunicato che conclude: «Per le ragioni di cui sopra si ritiene che non siano rispettate le condizioni indicate come necessarie per l’iscrizione ai campionati, sia passati che futuri, previsti alle NOIF (le norme della Figc) per mancanza cronica degli elementari equilibri economici e quindi per assenza, si può dire cronica, della continuità aziendale. La società FC Internazionale S.p.A. non produce utili da almeno venti anni di gestione. Le norme federali, in particolare l’art. 85 ed il sistema con cui vengono concesse le licenze nazionali per l’ammissione ai campionati, attribuiscono alla continuità aziendale un’importanza assoluta: se manca non ci si può iscrivere al campionato. Per situazioni analoghe o addirittura meno gravi, Reggina e Siena non hanno potuto iscriversi al Campionato di serie B e serie C, rispettivamente. Questo nonostante la Reggina avesse provveduto a rendere disponibili le somme necessarie a coprire il debito».
Cosa succede ora? A questo punto cosa può succedere? La palla passa alle Procure (quelle della Repubblica e quella federale) così come alla Covisoc. Tutti hanno ricevuto nella serata di venerdì l'esposto che verrà, presumibilmente, letto all'inizio della settimana. Se le quattro istituzioni destinatarie dell'esposto lo riterranno opportuno dovranno iniziare un lavoro di indagine per appurare quanto affermato dall'esposto e, in seguito, decidere se archiviare o procedere secondo i loro iter e le loro competenze. Se venisse confermato tutto quello che ipotizza la fondazione Jdentità Bianconera, le conseguenze potrebbero essere gravissime, perché essersi iscritti al campionato senza averne i requisiti viene punito anche con la retrocessione, ma è decisamente prematuro avanzare ipotesi in merito. Certo, il dubbio innescato dall'esposto, proprio per la sua gravità, meriterebbe comunque una risposta, per quanto possibile rapida.
1)-Giraudo & Moggi.
Il Sistema ammetterebbe un loro ritorno? Si,no… si o no? Certo che NO! C’e’ una terza via: che per quanto anno pagato in maniera esorbitante e sopratutto ingiusta scompaiano, o rinuncino ad avere giuztizia. Ma dovrebbero appunto sparire, morire o cambiare pianeta. Moggi-Giraudo e la Juve sono stretti in una morsa: quella del Sistema. Il Sistema non ammette sgarri: se sgarri paghi. E Moggi & Giraudo hanno sgarrato. Hanno vinto Troppo, e’ non contenti, volevano vincere ancora di piu’, volevano stravincere!
Moggi & Co a Napoli stanno vincendo, anzi stanno passeggiando. Il sistema non puo’ permettersi di perdere a Napoli. Se Moggi vince, il Sistema di conseguenza perde. Moggi &Co al cospetto del Sistema sono meno di niente. Nel 2006, anzi prima, Il Sistema decise che la Juve doveva pagarla e Moggi e Giraudo dovevano scomparire uscendo definitivamente dal Sistema. Il Sistema non li voleva piu’, troppo bravi nel loro mestiere e troppo egoisti, quindi avrebbero continuato a vincere.
I piani alti della Exor, collusi con i poteri Meneghini, barattarono la Juventus per mere questioni di business, e per restare nel Sistema di cui la Exor e’ parte integrante, buttarono a mare Moggi e Giraudo…. la juventus e solo un nome, e i nomi non si buttano a mare. I nomi al massimo si cancellano… ma cancellarlo non conveniva a nessuno… E alla FAMIGLIA Elkann sta piu’ che bene, COSI’.
2-Gli scudetti?
Un anno di B? Una squadra smembrata? Due anni semza Champions e senza i suoi proventi? 150-200 milioni di danno patrimoniale, ben oltre quello che stabilisce il regolamento delle Societa’ quotate in borsa? BAZZECOLE !!! Bazzecole per Elkann e per Exor, per costoro la Juve e’ un fastidio. La Juve vincente era un ostacolo alle vendite FIAT. Ve lo ricordate? La Juve e’ una goccia d’ acqua nell’ Oceano del business e dell’ alta Finanza. All’ interno del Sistema ci sono i poteri forti, poteri dotati di una potenza di fuoco impressionante.
Questi poteri hanno dietro tutto il sietema m”eneghino-lombardo” con i Tronchetti Provera, Moratti ed i loro sodali, e’ non potevano piu’ accettare che Moggi-Giraudo e la Juventus continuasero a vincere. Moratti non poteva piu’ pemettersi a fronte di una spesa di oltre 1000 milioni di Euro e di una minaccia di interdizione da parte dei suoi familiari, di continuare a spendere senza avere un ritorno.
L’inter aveva gia’ creto un grave problema alla “SARAS” con le Azioni Gonfiate! A Moratti Massimo e’ corso in aiuto il Malfattore Tronchetti con i suoi dossier ricattatori…. Su come si sia concretizzato il complotto del 2006, e da dove e quando e’ partito, a lungo si e’ dibattuto, nei circoli, blog, forum Juventini e in altre sedi. Ma giova ricordare 3 fatti: la scomparsa di Giovanni e Umberto Agnelli, la torbida vicenda Telecom (con forti interessi Ifil-Exor-Fiat e intesa San Paolo) con la morte di Adamo Bove (catapultato giu’ da un cavalcavia a Napoli!), e da ultimo il famoso incontro a Marrakech tra Elkann e J.C. Blanc avvenuto il 31 dicembre 2004. Quindi antecedente il 2006.
Quindi Tronchetti, i vertici Ifil e Montezemolo avevano gia’ tutto organizzato… Accelerate le dipartite dell’Avvocato(24 Jan 2003), e del Dottore (27 May 2004), ora potevano tranquillamente organizzare il “Golpe”, Eliminare Giraudo, impadronirsi della Juventus e frenare l’ascesa dell’Ultimo Agnelli della Dinastia… Ora Finalmente, e’ tutto nelle sicure manni della famiglia Elkann, meglio dire, della “Grande Loggia del Medio Oriente”.
3-Le prove della Trama de Misfatto.
Il misfatto e’ andato in porto nel 2006, e tra il 2006 e il 2007, la Juventus ha chiuso ogni rapporto con il suo passato e con chi c’ era fino al 2006. Tutti fuori. Tutti fuori ma anche rinuncia al Tar, patteggiamento con la Figc per eventuali contenziosi futuri: il pretesto furono le Sim Svizzere. 300.000 euro devoluti alla Figc. Addirittura ci fu una richiesta di patteggiamento in ambito di Giustizia Ordinaria con tanto di denuncia contro IGNOTI(?) per danni patrimoniali.
Mi riferisco al Processo per falso in bilancio contro Moggi e Giraudo – Accusati di aver rubato soldi alla juventus!. Li’ a Elkann e ai suoi avvocati ando’ male, in quanto essendo il Giudice un’incosciente, non ebbe paura ne’ dei dossier di Tronchetti, e’ ne’ di fare la fine di Edoardo Agnelli e Adamo Bove. Il giudice assolse Moggi e Giraudo in quanto il fatto non sussisteva; troppo evidente, elementare addirittura!
Premmesso tutto cio’, la Juventus o meglio Andrea Agnelli, tirato per la giacca dai suoi tifosi, alla luce di quanto emerso nel Processo di Napoli (si potrebbe dire anche alla luce di quanto non emerso) vorrebbe riaprire cio’ che suo cugino attraverso i suoi avvocati e la Cupola Mediatica aveva seppellito sotto la pietra tombale del silenzio. A tale riguardo ricordo la celebre frase di quel lurido beone di G. Cobolli Gigli: ” Gli scudetti? E meglio dimenticarli, bisogna voltare pagina”.
Andrea Agnelli non ha potuto fare finta di niente rispetto a quello uscito furoi a Napoli. Ne’ ha potuto ignorare le nuove intercettazioni, nascoste nel 2006 dai Corrotti Carabinieri di Roma e dai corrotti PM della Famigerata Procura Napoletana, ma ritrovate e sbobinate dagli Esperti del pool di difensori di Luciano Moggi. In mezzo a questo Andrea Agnelli potra’ a sua volta tirare la giacca a suo cugino? O faranno volare anche lui da un un cavalcavia?
4-La Loggia Massonica dei Poteri Occulti.
Se la Loggia Massonica lo permettesse, Andrea potrebbe/dovrebbe dire: nel 2006 ci avete ingannati. Ci avete fatto credere che Moggi e Giraudo erano dei ladri, ci avete fatto credere che esistesse una Cupola juventus. Adesso sappiamo che “se cupole c’erano, erano a Milano e a Roma, perche’ Milan e Inter facevano MOLTO peggio della Juventus, che Moggi non ladrava, ma che per come andavano le cose, sospettava che (Cupola o non Cupola) le squadre di Milano e Roma ladrassero, e’ cercava di difendersi!
Lo ha Testimoniato Sotto Giuramento al Tribunale di Napoli l’ex arbitro Romeo Paparesta! E’, che i sorteggi non erano truccati. Ma anche volendo, John Elkann puo’ rivoltarsi contro quel Sistema del quale i poteri dietro la sua famiglia sono la parte dominante? La loggia d’Israele di cui lui e’ parte attiva glielo permette? Io dico di no. Troppo grandi i liro interessi (miliardi si Euro!)! Io non credo alla favoletta che sia stato ingannato, Elkann. Lui non sacrificherebbe altri e piu’ remunerativi business per amore della Juventus.
Lui non ama lo sport pedatorio e della Juventus a lui non frega niente, lui deve badare alle ricchezze lasciate dal “padre di sua madre”, deve badare alla Fiat e Alla FERRARI. Quella Ferrari che dal prossima Mondiale di Formula uno avra’ gommature PIRELLI. La Pirelli il cui Presidente e’ Tronchetti Provera, e Massimo Moratti sta li’ come consigliere di Amministrazione. La Ferrari vuole tornare a vincere il Mondiale, e i sodali di Monnezzemolo qualche vantaggio lo daranno e sono in grado di darlo…al Cavallino.
Traete voi le conseguenze. Moggi a Napoli sta vincendo, anzi sta passeggiando. Se Moggi sara’ assolto vorra’ rientrare nel mondo del calcio dalla porta principale. Se Moggi vince chiedera’ risarcimenti multimilionari. La Figc ha questi soldi? NO ! Il Sistema nel 2006 ha buttato fuori dal mondo del Calcio Moggi e Giraudo, e se Moggi vince la Figc deve pagare! Ma con quali soldi? Con quelli dei poteri che hanno organizzato il Golpe? Impossibile!
Allora qualcosa faranno! Ma cosa….. Cambieranno il giudice Casoria, e metteranno un corrotto-burattino come il giudice Eduardo De Gregorio? Anche se segnali che danno Narducci, la Procura di Napoli e il silenzio di Palazzi e abete, sono chiaramente in questa direzione, credo che troveranno una via meno appariscente. Sceglieranno la Via gia’ indicata da “Borrelli-Palazzi-Ruperto-Sandulli” nel proCesso Sportivo: L’ “Illecito Strutturale”, e’ dal Giudice Fiasconaro: “Violenza Privata, ne proCesso Gea! Non credo che arriveranno a commettere l’imprudenza di eliminare Moggi ricorreranno alla violenza dei Servizi Segreti con un finto suicidio, un incidente, oppure una fialetta che gli procuri un cancro clinico che lo facesse fuori come a Giovannino Agnelli.
5-Nella Morsa del Sistema.
Ora sappiamo che la Juve e’ nella morsa del Sistema, e’ che vi restera’ fino a quando non si arrivera’ a sentenza a Napoli. In questo momento il Sistema, a causa degli esiti quasi scontati del Processo, e’ messo male. Di conseguenza Moggi “dovrebbe” essere assolto dalle accuse di associazione a delinquere e di frode sportiva. DOVREBBE! Maaaa….E’ vero che ad oggi l’assoluzione di Moggi appare scontata, e’ di conseguenza, le cose si metterebbero bene anche per Giraudo, che ha scelto il rito abbreviato e in primo grado e’ stato condannato dal solito giudice corrotto, ma io ci credo poco.
La Juve e Andrea Agnelli cosa devono fare? Continuare a girare le spalle a Moggi? La Juve e’ nella morsa del Sistema del quale fa parte la famiglia Elkann, e il Sistema la sta ricattando: e’ un ricatto che arriva attraverso messaggi occulti dal medio oriente. Sul piano puramente calcistico la Juve non riesce piu’ a centrare un obiettivo di mercato. Appena il nome di un calciatore viene accostato alla Juve, la GANG MORATTI-PROVERA o se lo prende come fatto con Benitez, Pazzini, Poli ecc., oppure si adoperano per farlo andare altrove.
In campo le cose vanno anche peggio. E’ dall’inizio del campionato che gli arbitri la frustrano e la trattano a pesci in faccia senza che da parte della societa’ vi sia una presa di posizione. E’ non serve citare gli innumerevoli episodi, come quelli delle partite del nuovo anno, che ha cominciato in Juve-Parma, nello stesso modo in cui era finito il 2011 Chievo-Juve: in modo vergognoso!!!
6-Le apparenze ingannano?
E’ inconfutabile che da quando il Processo di Napoli e’ decollato e le cose si sono messe bene per Moggi, e Palazzi ha parlato di chiamare Massimo Moratti per interrogarlo sulle telefonate – sue e di facchetti – agli Arbitri e designatori - , gli arbitri si sono ancora di piu’ incarogniti, ed i risultati della Juve si sono capovolti. Quest’ anno e’ peggio degli anni passati. Il ricatto e’ questo. Il Sistema vuole stroncare la Juve, e la sta ricattando per le velleita’ di Andrea Agnelli di rivolere indietro gli scudetti scippati da Guido Rossi.
Noi adesso abbiamo il dovere di stare vicini alla squadra. Abbiamo un tecnico mediocre e una rosa infarcita di mezzi giocatori. Poco importa, diamogli il Nostro incondizionato sostegno. Noi siamo La Juve, tutto il resto e’ noia. Preghiamo per la Casoria, preghiamo che non la levino di mezzo “suicidandola” o trasferendola ad altro incarico; preghiamo che non la intimidiscono toccandogli i famigliari! Preghiamo che si arrivi a sentenza entro maggio/giugno. E’ se dopo, qualche volontario bombarolo toglie di mezzo gli infami, ci divertiremo noi.
Fino a Prova contraria, ad Andrea Agnelli nulla da rimproverare, non ci sono cose che non mi piacciono di Agnelli. Con la sua usciata dalla scena nel 2006 ed i 4 anni di latitanza, e’ chiaro come il sole che e’ stato vittima di un gigantesco furto! E’ se la Madre non lo avesse forzato ad all’ontanarsi e’ chiudersi nel silenzio fino a tempi migliori, a quest’ ora non ci sarebbe un Agnelli Presidente della Juventus. Ne sono certo!
Quindi amici Juventiuni, aggrappiamoci a lui, con la speranza che non gli fanno fare la fine di suo fratello Giovannino, e del Cugino Edoardo. Amiamo la Juve? Non c’e’ altra strada ora come ora. Siamo in guerra, e’ dobbiamo combattere!
Farsopoli, non un responsabile, ma “Figlia deI Sistema”! Scritto da Ettore Juventinovero il 24 febbraio 2015 alle ore 21:00 http://www.beckisback.it/2015/02/08/memorie-di-adriano/#comments