domenica, dicembre 11, 2011

31 agosto 2006 - 14 dicembre 2011: 1931 interminabili giorni.

1931. Tanti sono i giorni che separano il 31 Agosto 2006 dal 14 Dicembre 2011. Ne è passata di acqua sotto i ponti, ma oggi come 5 anni e mezzo fa si discute di un ricorso pendente al TAR del Lazio presentato dalla Juventus per sconfessare i processi farsa, e delle pressioni del sistema affinché la Juve rinunci a quei ricorsi.

Questi giorni che precedono il tavolo dai mille nomi, ma da Lei definito "politico", sembrano troppo simili a quelli che precedettero lo sciagurato ritiro del ricorso al TAR del 31 agosto 2006. Analogo è l’atteggiamento dei media che, oggi come allora, provano a preparare il popolo juventino a mettere una pietra sopra a Farsopoli, anticipando un esito dell’incontro che chiuderebbe ogni ipotesi di recupero dei titoli per la Juventus, lo stesso è uno degli artefici principali di quel compromesso ancora indigesto a un crescente numero di tifosi bianconeri, Gianni Petrucci.

Diverso però è il più importante protagonista bianconero, Giovanni Cobolli Gigli allora, Andrea Agnelli oggi. Grazie ad Andrea Agnelli è molto diversa anche la dimensione sportiva della Juventus, disperata nel baratro della serie B nel 2006, e ora ritrovata e in testa alla serie A grazie al primo allenatore da Juve dopo Fabio Capello. E’ indubbio che i risultati che la Juventus sta raccogliendo in questo periodo sul campo siano frutto anche della ritrovata mentalità e dello spirito combattivo della Juventus pre-Farsopoli, mentalità e spirito rappresentati fuori dal campo dalla ritrovata grinta e competenza di Andrea Agnelli, dimostrata in occasione delle conferenze stampa del 10 agosto e 16 novembre e nella serata di presentazione dello Juventus Stadium, e che ha riconciliato la società con buona parte della tifoseria.

Presidente, si ricordi che un compromesso al ribasso che umili nuovamente la Juventus sarebbe accettato dai tifosi assai peggio di un tracollo sul campo della squadra di Conte, e che pure giocatori e allenatore certamente non trarrebbero beneficio dal constatare che i propri leader non sanno o non vogliono combattere, e potrebbero prenderli ad esempio per il loro comportamento sul campo.

Presidente, faccia bene i suoi calcoli prima di recarsi a quell’incontro, e si ricordi di quegli striscioni gioved 8 dicembre dentro la "casa della Juventus". Se il 14 Dicembre dovesse accettare qualunque compromesso che non preveda il recupero degli scudetti, Lei perderebbe il supporto dei tanti tifosi che amano la Juve "deggli Agnelli" e che antepongono la ricerca della verità su Farsopoli al calcio giocato. Ad esempio, qualora Petrucci avesse convinto Moratti ad accettare di restituire lo scudetto del 2006 vinto dalla Juventus, e provasse a spacciare la revoca come parità di trattamento chiedendo in cambio di cancellare dall’albo d’oro i campionati 2004-2005 e 2005-2006 dichiarati inquinati e quindi annullati, e qualora Lei dovesse accettare, tradirebbe definitivamente la fiducia di coloro che hanno riposto in Lei le speranze di ottenere giustizia per la nostra Juve. Faccia Onore a Suo Padre e Suo Zio...faccia Onore a Se Stesso.

Presidente, non ci riporti a quel 31 agosto 2006, faccia in modo che questi 1931 giorni non siano passati per nulla. Alberto Puccini (e milioni di altri Juventini...).

il discorso del presidente, all'inaugurazione del JuventStadium
http://blog.ju29ro.com/2011/12/1931-giorni.html

Francesco Ienzi

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