sabato, marzo 08, 2014

PRANDELLI, LA REVANCHE DELLO STREGONE DI ORZINUOVI IN CONFERENZA STAMPA: IO SONO NEMICO DELLA JUVENTUS!!!

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26 Novembre 2005 Cesare Prandelli: «Io sono sempre stato bonipertiano. Non sono mai stato juventino, anzi sono un nemico. Oggi a Firenze ancora di più.»
LA SQUADRA CON LE STAMPELLE MESSA IN EURO-FINALE CONTRO LASPAGNA :4-0!
PERCHE' HO CHIAMATO CHIELLINI INFORTUNATO? PERCHE' IO CHIAMO CHI VOGLIO!!!

CESARE PRANDELLI? BUGIARDO PATOLOGICO, E' FALSO COME UNA MONETA DA 3 EURO! HA SEMPRE DETESTATO LA JUVENTUS, IN PRIMIS BONIPERTI, PERCHE' SECONDO LUI (lui prandelli!) FACENDOLO MARCIRE IN PANCHINA PER 7 ANNI, GLI HA STRONCATO LA CARRIERA! ORA DICE DI ESSERE BONIPERTIANO...PUAHWW...CACATU!
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Se ci fosse stato ancora Franco Baldini alla Roma, sarebbe tornato sulla panchina giallorossa?
"Penso di si"

Lei chiese sino all'ultimo Gilardino. Alla Roma manca quel tipo di centravanti anche oggi.
"Spalletti sta giocando con il 4-2-3-1, come volevo fare io. Quello di Montella è stato un anno strepitoso: con lui si puo giocare palla a terra, facendo salire gli esterni. Ma per quel modulo un Toni è l'ideale.

E' vero che Cassano a Perugia disse pubblicamente, riferendosi a lei: "Con questo facciamo cinque punti"?
"A me in faccia, no. Non so dietro. Chiedetelo a lui... Ricordo quello che dissi io a Cassano. Era la prima partita per lui e Totti, eravamo daccordo che avremmo tirato le somme nell'intervallo. Lui voleva proseguire. Io gli chiesi di uscire, visto quello che stava facendo. Mi rispose: "Mi fa male la gamba...". Fine. Il resto sono leggende."

Ci spieghi il suo rapporto con la juve, dato che ha vinto tanto in bianconero tre scudetti e una Coppa Campioni. Fu chiamato ai tempi di Parma. Sedotto e abbandonato?
"Io sono sempre stato bonipertiano. E da quel periodo, tanto diverso, sono passati tanti anni. Con questa dirigenza non c'entro niente. Non so se quella chiamata fu sincera. Non sono mai stato juventino, anzi sono un nemico"

Addirittura antijuventino?
"Oggi a Firenze ancora di più. E' obbligatorio. Non voglio sentirmi chiamare gobbo"

I tifosi giallorossi contestano Rosella Sensi: non vogliono la Roma vassalla della juve. Che ne pensa?
"Non posso giudicare da lontano le questioni tecniche e le strategie societarie. La famiglia Sensi ha fatto grande la Roma negli ultimi anni. Da sola, senza aiuti. E allora è sempre meglio da sola, che male accompagnata".

Moggi, davanti a lei, in uno studio televisivo ha detto: "Noi a Firenze fatichiamo anche ad arrivare allo stadio". Perché non gli ha risposto?
"Perché fatichiamo anche noi, il Franchi è in centro...".

Come si comporterebbe al posto di Spalletti nella gestione del caso Cassano?
"Non potete immaginare come lo capisco. Non è solo una questione di contratto. C'è altro. Sento spesso parlare di comportamenti. Sbaglio?".

Il più grande rimpianto della breve esperienza a Roma?
"Non essermi mai seduto in panchina. E non aver allenato Totti, un atleta disponibile, un uomo di spessore. Ma non puoi andare contro il destino".

Roma - juve 1 a 4: che cosa ha visto?
"Un risultato immeritato. La Roma ha giocato il miglior primo tempo visto quest'anno, in assoluto: straordinario. E' mancato solo il gol. E l'uno-due dei bianconeri, avrebbe ammazzato chiunque".

Il Messaggero mercoledì 23 novembre 2005

Quanto e' falso e bugiardo lo stregone di Orzinuovi? Lascio' la Roma per la disgrazia della moglie, e' finqui' nulla da eccepire, anzi! Ma alla Roma, giustamente pensavano che passato il giusto periodo per queste circostanze, sarebbe tornato....Infatti, in un'interVISTA, Rudy Voeller disse che aveva accettato l'incarico, solo temporaneo, in attesa che tornasse lo strgone, invece NO! Non torno' perche', addirittura, non era sicuro che avrebbe allenato ancora... Mentre invece, veva gia' ricevuto l'offerta dello scarparo marchiggiano! E' lo sapete come ando' a finire? Ando' ad allenare la fiorentina degli scarpari!

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