domenica, agosto 03, 2014

ILDA BOCCASSINI, BRACCIO ARMATO DELLA GANG TRONCHETTI PROVERA, I SUOI SCHELETRI NELL'ARMADIO INCLUDONO IL "FASCICOLO MODELLO 45", PER SALVARE MASSIMO MORATTI DALLA RADIAZIONE DAL CALCIO. E' FORSE... ANCHE DALLA GALERA!

NDRANGHETA O CAMORRA: L'ESATTA FIGURA DI UNA DONNA DIELLA MALA
BOCCASSINI, UNA FAMIGLIA DI MAGISTRATI CORROTTI.
“Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”… Johann Wolfgang Goethe completava il detto con “e se so di che cosa ti occupi saprò che cosa puoi diventare”.
Di che cosa si occupa Ilda Boccassini lo sappiamo già (la risposta, incredibilmente, non èBerlusconi,ndr), ma sappiamo quali sono state le sue frequentazioni o i suoi maestri di vitalavorativa ?
Ve lo spieghiamo noi.
Ilda Boccassini appartiene a una delle famiglie di magistrati più corrotte della storia d’Italia(così titola Imola Oggi) :
1) Nicola Boccassini, zio di Ilda, fu arrestato e condannato per associazione a delinquere, concussione corruzione, favoreggiamento e abuso di ufficio perchè estorse ,insieme ad altri colleghi e con ricatti vari ,186 milioni di vecchie lire a un imprenditore (link Repubblica)
2) Il marito di Ilda Boccassini, tal Alberto Nobili, ora separatosi dalla rossa, ricevette una denuncia dalla procura di Brescia da parte di Pierluigi Vigna, Magistrato stimato da tutti,  per presunte collusioni con alcuni affiliati di Cosa Nostra che gestivano l’Autoparco Milanese di via Salamone a Milano (link2 Repubblica).
La denuncia finì nelle mani del giudice Fabio Salomone, fratello di Filippo Salomone, imprenditore siciliano condannato a sei anni di reclusione per associazione a delinquere di stampo mafioso e venne quindi a decadere l’imputazione stessa (solo una coincidenza …?).
Tra l’altro, l’Autoparco Milanese era un crocevia di armi e di droga che ha funzionato per circa 10 anni. Fu interrotta l’opera malavitosa che si svolgeva al suo interno dai magistrati della corte di Firenze e non da quelli milanesi, anche se a Milano tutti sapevano cosa accedeva all’interno di quel luogo.
3) Visti i rapporti accertati tra il marito e alcuni affiliati siciliani di Cosa Nostra, appare quanto meno sospetto il trasferimento della stessa Boccassini a Caltanissetta (Sicilia) nel 1992, ufficialmente per occuparsi delle indagini delle stragi di Capaci e Via D’Amelio. Uno degli indagati per la strage di Capaci era il giudice Francesco Di Maggio, anche lui siciliano d’origine e appartenente alla procura di Milano, già coinvolto nella vicenda Autoparco Milanese.
Come si suol dire, tre indizi fanno una prova e qui, di indizi, ne abbiamo proprio tre. Se le persone più vicine e care alla Boccassini erano così chiacchierati, significa che qualcosa da loro, la vecchia Ilda, lo avrà imparato.
Il giudizio finale è lasciato a ognuno di voi. Siamo però certi che una figura con così tanti scheletri nell’armadio, non possa essere una rappresentante di quella Giustizia di cui tanto si sente il bisogno.                                                                                                                                                                           http://www.ilradar.com/dimmi-con-chi-vai-e-ti-diro-chi-sei-tutti-gli-scheletri-nellarmadio-di-ilda-la-rossa/                 
                   
LA GANG DEGLI INTOCCABILI, ILDA BOCCASSINI UN BRACCIO ARMATO
I SEGRETI DI STATO SULLA ‘NDRANGHETIZZAZIONE DEL NORD ITALIA
BOCCASSINI ILDA, LA MAFIA MASCHERATA DA ANTIMAFIA
Pochi, o nessuno sa che l’indagine “Infinito” (che coinvolge anche la famiglia Berlusconi, Abelli, moglie e consigliere GARIBOLDI, dirigenze ASL di Pavia, Milano, Monza, ex Ministro MARONI, il Governatore FORMIGONI, cantieri TAV di TORINO-MILANO e LIONE TORINO, BREBEMI, GRATTACIELI A MILANO, EXPO 2015)…. non è stata mai condotta dalla BOCCASSINI… ma dal precedente Procuratore Aggiunto di Milano, POMARICI…
LA BOCCASSINI NON HA MAI CONDOTTO LE INDAGINI DI CUI GLI ARRESTI GIA’ NOTI… HA SOLO “POLITICAMENTE FILTRATO” I PERSONAGGI CHE RITENEVA OPPORTUNO “COINVOLGERE”… TRALASCIANDO FIOR DI PEZZI GROSSI…
Pochi ancora sanno che la medesima indagine non venne mai iniziata in ITALIA… ma dalla DEA U.S.A. (l’antidroga statunitense che “impegnò” la Procura di CATANZARO… E QUESTI LE PROCURE DI GENOVA E PAVIA… GENOVA INDAGO’… PAVIA INSABBIO’…A PAVIA, L’EX PROCURATORE SINAGRA SI INCONTRO’ CON UN  PERSONAGGIO AFFILIATO E INFILTRATO MOLTO NOTO E FECE ARCHIVIARE TUTTO… L’EX PRESIDENTE PALMINOTA… VENNE ESPULSO DAL CSM PERCHE’ NON FILO ‘NDRANGHETISTA… IL PM LUISA ROSSI … CHE INSABBIO’ MIE DENUNCE SULLA MAFIA DI PIEVE PORTO MORONE… EBBE UN RUOLO DECISIVO NELL’ INSABBIAMENTO DELLE INDAGINI PAVESI CONDOTTE DAL PROCURATORE POMARICI… LA BOCCASSINI VENNE NOMINATA NUOVA DIA DI MILANO… PER INSABBIARE..)…
                       
IL PROCURATORE MAZZA DEL TRIBUNALE DI PAVIA, UNA TRA LE PRINCIPALI FIGURE GIUDIZIARIE CHE PERSEGUITANO LE VITTIME DI MAFIA A TUTELA DEI LORO CARNEFICI.
…pochi altrettanto sanno che POMARICI (nel bene e nel male) condusse tale indagine al 100% delle investigazioni… egli ammise che le indagini potevano essere svolte molto meglio se ci fosse stato l’interesse delle istituzioni e dei ministeri e + risorse… POMARICI si dimise… VENNE FATTO DIMETTERE… (IN QUANTO… NON POTEVA FAR CADERE IL NEO GOVERNO BERLUSCONI “TER”… POCHI MESI PRIMA APPENA RIELETTO…) dalla DIA-DDA di Milano nell’autunno 2008…
…pochi sanno che le indagini coinvolgevano direttamente (concorso in 416 bis cp individuato in una intercettazione ambientale ) l’ex Procuratore di Pavia, SINAGRA Salvatore (che avrebbe dovuto essere arrestato nelle “false retate” dell’Ottobre-Dicembre 2009 e Luglio 2010). Pochi o nessuno sa che il gruppo CARREFOUR, era direttamente coinvolto nelle indagini… con esso anche l’ex gruppo DE BENEDETTI che vendette le proprie finanziarie ad una società posseduta dall’ex Ministro di Giustizia, il leghista CASTELLI, ora PARLAMENTARE…da anni TUTTI SAPEVANO DEL ‘NDRANGHETISMO DI CHIRIACO CARLO e PIETRO TRIVI (assolti lo scorso 13 Ottobre 2011 da uno dei 3 giudici, RIGANTI Luigi, a cui SERANGELI ha delegato di farmi la pelle il prossimo 28 Febbraio e che ha già condannato un oppositore politico (SIRO BONIZZONI) della dittatura comunale di ANGELO COBIANCHI, sindaco LEGA NORD di PIEVE PORTO MORONE).
LA PALADINA DI ANNO ZERO, DE “IL FATTO QUOTIDIANO”, DEL MARCO TRAVAGLIO (ILDA BOCCASSINI)… E’ STATA PROMOSSA (NEL FEBBRAIO 2009) PROCURATORE AGGIUNTO DIA DI MILANO… NON PER INDAGARE… MA PER FUORVIARE LE INDAGINI…
(“NON PER INDAGARE… MA PER FUORVIARE LE INDAGINI”… FRASE TRATTA DAL FILM “INDAGINE SU UN CITTADINO AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO”).
SI VA AD INCOMINCIARE….(quanto sopra dichiarato lo si deduce dai file html allegati a                          

L’ITALIA E’ FINITA: LA MAFIOCRAZIA DEL GOVERNO MONTI (DELEGATO DA LEGA NORD MARONIANA, PDL BERLUSCONISTA-TREMONTI, PD, FUTURO E LIBERTA’, UDC) HA ORIGINI LONTANE….

SE TUTTO VA BENE...SIAMO FREGATI (f.c)

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