venerdì, gennaio 27, 2006

Roberto Beccantini con lo pseudonomo Ugo Giordano per convincermi a incontrarlo

Queste sono le lettere che Roberto Beccantini a scritto sul suo sassolino con lo pseudonomo di Ugo Giordano per ammaliarmi e convincermi a incontrarmi con lui

E’ veramente dura entrare in un post caratterizzato da tanto livore nei confronti di chi (non dimentichiamolo) ha offerto l’opportunità di avere uno spazio su cui scambiare opinioni in merito all’argomento “Processo Doping”. Sarò stato disattento ma io, in passato, non ho mai colto l’avversione di Beccantini nei confronti della Juventus, in merito a quest’argomento. Forse la prudenza e l’equilibrio possono essere stati fraintesi. E’ buffo notare come cambino le opinioni espresse sul dottor Giraudo a seconda dei forum: se uno va a leggersi quello del 14/11/2005 “Juventus-tifosi: torti e ragioni” pareva che in lui si concentrasse tutta la anti-juventinità del mondo, mentre su questo post le opinioni si sono radicalmente ribaltate… Mah! Credo, comunque, che sia un bene per tutti (tifosi compresi) se il calcio d’oggi guarda decisamente meno alle farmacie rispetto agli anni passati. E’ evidente che la Juventus abbia pagato a caro prezzo il fatto che Guariniello operi a Torino e che sia scandaloso il fatto che le altre società non siano state sottoposte ad un altrettanto attento esame delle loro abitudini farmacologiche. Credo che il processo Juve ed il processo Toro siano stati trattati mediaticamente in maniera incomprensibilmente diversa (ma forse questa volta ai tifosi granata non ha dato così fastidio essere messi in secondo piano). Ho sempre avuto parecchi dubbi sulle motivazioni “tecniche” che avevano portato all’irruzione dell’argomento EPO nel contesto di un processo nato solo in relazione all’eventuale abuso di farmaci e sono contento che ora “il fatto non sussista”. Credo che Zeman nella totalità degli atteggiamenti e delle dichiarazioni relative a questa vicenda si sia rivelato un uomo piccolo, tale da non meritare tutta l’attenzione che ne ha ricavato. Scritto da: Ugo Giordano (abbonato Scirea) | e-mail: | 10/1/2006 9:55
Credo che Zeman nella totalità degli atteggiamenti e delle dichiarazioni relative a questa vicenda si sia rivelato un uomo piccolo, tale da non meritare tutta l’attenzione che ne ha ricavato. Ma è un destino “fortunato “ di cui ha già goduto come allenatore… Concludo sottolineando che, a questo punto, attendo con più serenità il verdetto della Cassazione. Come Fabio Capello. E come Beccantini. Scritto da: Ugo Giordano (abbonato Scirea) | e-mail: | 10/1/2006 9:56
E’ proprio questo che intendo per “livore”, la necessità di condire uno scambio verbale (anche di accuse) con offese o sarcasmi stupidi… Speravo che i “post” collegati alla rubrica di Beccantini rimanessero fuori da questi schemi. In conclusione le comunico che andrò a cercare e a leggermi i Sassolini del Beck che dovrebbero farmi ricredere (le fiaschette, ribadisco, le lascio agli spiritosi…) perché non ho nessuna paura di rivedere le mie posizioni se posto di fronte ad argomentazioni serie. La saluto e le rinnovo l’invito a parlare, se vuole, degli argomenti in questione “di persona”. Magari mangiandoci un panino fetido davanti al Delle Alpi già questa domenica. Cordialmente U go Giordano PS. Normalmente ai fratelli di fede bianconera do del tu, ma ci sono stati troppi aspetti del suo intervento che mi hanno dato fastidio. Anche in questo caso sono pronto a ricredermi… Scritto da: Ugo Giordano | e-mail: ugo.laura@tiscali.it | 11/1/2006 17:52

Carissimo Salvatore, avrei preferito risponderle di persona in modo da non far diventare il post di Beccantini una vicenda “personale”, ma purtroppo il suo indirizzo di posta elettronica (nofreud@hotmail.com) mi ha sistematicamente rispedito indietro le mail che ho tentato di inviare. Innanzi tutto io non sono la copertura di nessuno, ho scritto su questo come su alti blog legati ai “Sassolini” del Beck. Fra l’altro mi firmo con nome e cognome, evitando qualunque forma d’anonimato. In secondo luogo credo che il suo fare ironia sui cognomi altrui sia stata una caduta di gusto piuttosto infelice. Comunque, io ribadisco punto per punto quanto ho scritto e se lei vuole posso anche farlo di persona in un qualunque bar di Torino. Cosi come ci tengo a sottolineare (e se mi toccano su quest’argomento m’incazzo davvero) la mia profonda fede bianconera, che mi accompagna da più di 30 anni! Al Delle alpi raramente il mio posto in curva è vuoto, dal campionato alla Champions, dalle amichevoli alla Coppa Italia. Essere tifoso per me, però, non ha significato essere privo di paure quando questa vicenda del processo doping è cominciata. Io non posso rispondere dell’operato altrui, come tutti i tifosi posso solo sperare che i dirigenti della mia squadra del cuore si comportino in maniera degna. Certo mi sono sempre girati i coglioni quando si voleva far credere che la Juve fosse sotto processo perché unico “mostro” in un mondo di squadre serie e corrette. Quindi mi dispiace deluderla ma qualche tifoso Juventino che ha… “temuto” c’è stato. E non mi sento per questo, come scrive lei “un imbecille ((((PRIMO POST SCRITTOS da: Ugo Giordano | e-mail: ugo.laura@tiscali.it | 11/1/2006 17:54))))

“…il Dr beccantini tenta tutti i trucchi per avermi tra le mani”? “…sapesse il mio lavoro...saprebbe che noi ai nomi e cognomi diamo un interesse....”? “…non accetto l'invito … il Dr. Beccantini c'a provato anche prima di farmi acchiappare dai picciotti di Candido Cannavo”? Caro Salvatore, chiedo scusa. Credevo di essere su di un blog dove si parlava di calcio. Con intensità, con passione, ma pur sempre di calcio. Non immaginavo di essere finito, invece, nel bel mezzo di una trama di John Le Carré. Non ti preoccupare, sono solo un semplice tifoso della Juve che voleva dire la sua sull’argomento doping. Nulla più. Se qualche volta vieni su a Torino per vedere la Juve e ci ripensi, la mia e-mail ed il mio invito sono sempre validi. Quello che puoi rischiare è che il panino che vendono fuori dallo stadio ti resti sullo stomaco… Dei baracchini che vendono cibarie fuori dal Delle Alpi, Guariniello non se ne occupa. Scritto da: Ugo Giordano | e-mail: ugo.laura@tiscali.it | 12/1/2006 16:19
((((PRIMO POST SCRITTOS da: Ugo Giordano | e-mail: ugo.laura@tiscali.it | 11/1/2006 17:54))))

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