Il furto della "Banda di Via Bigli", nella Bacheca della Juventus
La BANDA di LADRI di Milano, gli inteNazionali di nerazzurro vestiti, ce lo hanno rubato! I servi del BOSS massimo hanno nascosto le prove per 4 anni... e dopo a anni di menzogne e' falsita' del "circolo del mal'affare morattiano", grazie a san Luciano, sono stati scoperti, ma il BOSS dell'associazione a delinquere interNaziole non vuole mollare la refurtiva e si appella ai poteri occulti che per toppi anni lo hanno protetto.
Era lo scudetto vinto con il pianto nel cuore, e' dedicato al padre del presidente Andrea Agnelli prematuramente scomparso
Lo scudetto 2004/2005, il numero 28, quello vinto a Milano con la rovesciata di Del Piero finalizzata in gol da Trezeguet, quello del primo anno juventino di Capello, Cannavaro e Ibrahimovic. Quello del campionato condotto al vertice dall'inizio alla fine, quello su cui ha poggiato il castello accusatorio o, per meglio dire, il castello fumoso di Farsopoli. Tanto fumo proprio su quello scudetto lì... stravinto e strameritato sul campo, a pochi mesi dalla morte di Umberto Agnelli, il Fratello piu' giovane della coppia di Amanti Appassionati della Nostra cara Vecchia Signora. Fu dedicato proprio a lui, come testimoniano le indimenticabili parole della Triade al termine di quel Juventus-Cagliari che stava per segnare la fine di un'era. Il Presidente Andrea Agnelli ha un motivo in più per riportarlo a casa, un motivo che in cuor suo sente molto ed al quale non può sottrarsi e, siamo certi, non si sottrarrà: era dedicato a suo padre.
Francesco Calabrone
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