martedì, aprile 02, 2013

LETTERA APERTA AL MANIPOLATORE ROBERTO BECCANTINI

 IL VOLTO DEL TRADITORE

Non avendo ricevuto risposta, la rendo publica
Sarei ipocrita se le dicessi che mi dipiace per lei, ma siccome non sono del suo stampo, niente mi dispiace! E' allora le dico che la pezza (l'articolo publicato sulla gazzetta!) che cerca di mettere nell'odierna "paràbola" sulla cartastraccia color della sua faccia, non può è non deve salvare niente, è nessuna delle sue infamie contro Giraudo, Moggi e la Juventus, perchè questa è verità santa nella settimana santa che già volge verso il crepuscolo. Quindi continui pure con: "rispetto le sentenze ma i dubbi restano", è si tenga i suoi dubbi!

Si avvicina la data di inter-Juventus, e' gli interisti d'antan come i serpenti che escono a fare ombra al sole, con la lingua biforcuta escono a spargere l'abituale razione di veleno sull'ormai "famoso" scontro Ronaldo-Iuliano della "famosa" partita Juventus-Inter del 26 aprile 1998. Iuliano dice che la sua Juve vinse il campionato perché era la più forte (è non solo in Italia), che un campionato non si vince nè si perde per un rigore dato a favore o a sfavore, quando poi lo scarto è di 5 punti. La risposta di Pagliuca, al tempo portiere dell’Inter, è stata: «Scudetto rubato al 100%!».

Al sig.Pagliuca (e al signor beccantini grande sostenitore della teoria del rigore negato all'inter dall'arbitro maggiordomo di Moggi, che appena pochi giorni fa ha, ancora, addossato l'episodio al servilismo arbitrale verso la Juventus, vorremmo far presente che le cronache sono piene di errori che settimanalmente gli arbitri commettono  (certamente in buona fede?). Quindi, prendere spunto da un rigore non decretato (ammesso e non concesso che di rigore si trattasse!) per dire che la Juve ha rubato uno scudetto sembra paradossale, oltretutto trattandosi di un episodio che a distanza di anni, nessuno ha saputo dire se era o non era rigore.

Quello che invece è sicuro e non desta incertezza alcuna, è la regola secondo la quale non si possono tesserare giocatori extracomunitari oltre un certo numero, è soprattutto non si può ricettare una patente rubata per fare un passaporto falso per far diventare il giocatore Recoba comunitario. A Beccantini, per aiutare la sua memoria gli diciamo anche, che: l'allora dirigente dell'inter (Gabriele Oriali) incaricato dal "presidente-padrone" della squadra nerazzurra ("massimo moratti") di trovare un falso passaporto per poter cambiare lo status dell'extracomunitario Alvaro Recoba a comunitario, fu processatto, ammise la colpa e fu condannato da un Tribunale Ordinario (Udine) a 4 mesi di carcere (dopo patteggiamento, a pena pecunaria!)! Ed era dovere del procuratore Federale: Stefano Palazzi riaprire il caso passaporti, deferire l'inter, processarla, penalizzarla con la sconfitta a tavolino per 3-0 più un punto di penalizzazione per tutte le partite giocate dal giocatore extracomunitario con il "falso" documento, retrocederla per "illecito sportivo" nella categoria prevista dal regolamento: "categoria-dilettanti"! Ma gli fu impedito dall'"ex dirigente dell'inter Guido Rossi, investito per l'occasione della carica di "Commissario Speciale della FIGC"!

Tutto questo, come Beccantini sa benissimo, era/è previsto nella giustizia sportiva, è la retrocessione stranamente non avvenne! Fors'anche perché, come ebbe a dichiarare il giornalista Franco Ordine - http://www.youtube.com/watch?v=mltHzBxvYs4  - : nella riunione del Consiglio Federale, l'allora presidente della FIGC Franco Carraro disse: "non posso retrocedere l'inter perché "massimo moratti" ha speso 600 miliardi (di vecchie lire)!

O anche perché, come lo stesso Massimo Moratti, nell'interVista rilasciata a Claudio Sabelli Fioretti  - http://interviste.sabellifioretti.it/?p=678 -  per il Corriere della Sera disse: «E infatti abbiamo pagato 4miliardi di lire di multa e Recoba è restato fermo sei mesi. Siamo stati condannati e abbiamo pagato.»), mentre alla Federcalcio risulta soltanto una multa di 1 miliardo e 400 milioni!

Allora i restanti 2 miliardi e 600 milioni sono andati al Presidente della FIGC Franco Carraro per corrompere i Giudici della Giustizia Federale?!!! Semmai avessero/avesse bisogno di ulteriori chiarimenti si leggano/leggga le 52 paginette con le quali il Procuratore Federale Stefano Palazzi scrive dell’Inter "passibile di illecito sportivo"! Ovviamente dopo averla accompagnata per mano alla prescrizione!

Ci sembra infine giusto farle presente che l’Inter, prima di Calciopoli, finiva a distanza siderale dalla prima (cosa che stava tanto sui coglioni anche a Beccantini!), scoppiato Calciopoli, completamente impadronitisi della Federcalcio, riuscì a vincere per mancanza di avversari e servilismo arbitrale, tra le lodi e gli osanna di tutti i lecchini del petroliere corruttore (le lodi e osanna di Beccantini co. (Co. i colleghi giornalisti!), é senza nessuna vergogna continuano, a tutt'oggi, per tornare nell’alveo della sua mediocrità! 18 punti dalla Juventus teste di cazzo (cit Mughini)
                                                                     

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