venerdì, ottobre 21, 2011

Il Tributo di Andrea Agnelli: l'Applauso chiesto alla platea, per quello che è stato un grande campione nella Storia della Juventus!!!

(1) caso DELPIERO: IL PRESIDENTE 20 ottobbre 2011
Lo stadio rappresenta inoltre una fortissima discontinuità con il passato: siamo la prima Società in Italia che è riuscita a portare a termine questo progetto e siamo la prima Società che è riuscita a raggiungere i nostri principali competitor europei. Credo che questo segni una profonda discontinuità, appunto. L’unico legame che lega le recenti case della Juventus, dal Comunale al Delle Alpi, il ritorno al nuovo Stadio Olimpico e lo Juventus Stadium sia il nostro Capitano, Alessandro Del Piero, cui io dedicherei un applauso in quanto ha fortemente voluto rimanere qui con noi ancora per un anno e in quello che sarà il suo ultimo anno in bianconero”.

 (2) caso DELPIERO: domanda del giornalista 20 ottobbre 2011
Guido Vaciago di Tuttosport : “Ci potrebbero essere delle possibilità di ripensamento sul contratto di Del Piero?”.

IL PRESIDENTE, risponde: ”Era negli accordi. L’aveva detto Alessandro per primo che quello di maggio sarebbe stato l’ultimo contratto con la Juve. Da parte nostra è stato un giusto tributo a quello che il capitano ha rappresentato per la storia della Juventus”. E ancora: ”Un futuro da dirigente?”. “A momento debito ne parleremo”, la risposta. E ancora: ”Era giusto e doveroso, essendo in assemblea, tributare un ringraziamento per quello che il capitano ha rappresentato. Farlo alla presenza del presidente Boniperti, che ha siglato il suo primo contratto con la Juve, e con me che ho firmato l’ultimo, credo che sia un riconoscimento dovuto a un grandissimo uomo e un grandissimo capitano”.

(3) caso DELPIERO: di rinnovare in bianco
25 febbraio 2011:  omunicato ufficiale: “Ciao a tutti, credo sia arrivato il momento di parlare direttamente con voi che mi seguite con tanta passione da tanti anni giorno dopo giorno. Da tempo leggo accanto al mio nome riferimenti a situazioni e comportamenti che non mi appartengono e questo mi amareggia. Il motore della mia carriera è stato da sempre l’amore profondo per il calcio, per la maglia della Juventus e per i suoi tifosi. Non per i soldi: ho guadagnato molto nella mia vita, avrei potuto guadagnare anche di più altrove accettando le offerte che più volte, anche ultimamente, mi sono state fatte. Ho parlato al Presidente, non di aspetti economici, ma della mia volontà di mettere a disposizione anche per il prossimo anno la mia determinazione, la mia professionalità e la mia passione, la mia voglia di vincere ancora, la voglia che mi ha accompagnato dal torneo di Viareggio al Mondiale, per non parlare della Serie B. Ci tengo a sottolineare che il legame per la maglia e per i tifosi per me non è quantificabile. Ho firmato il mio primo contratto con la Juventus in bianco, firmerò anche quello che sarà l’ultimo della mia carriera con questa maglia in bianco. E’ tutto. Un abbraccio. Ciao. Alessandro”.

(4) caso DELPIERO: il commento del presidente
5 maggio 2011: “Del Piero sarà il primo capitano del nuovo stadio, di questo sono felice. E’ una bella data per rinnovare, sarà l’ultimo anno. Gli ho chiesto di finire la sua avventura in bianconero con una vittoria importante. Non ci sono mai stati dubbi da parte mia: a inizio stagione gli ho chiesto di dirmi come stava a fine campionato, e se aveva voglia di continuare. Mi ha risposto che non vede l’ora di giocare anche l’anno prossimo, ha dimostrato la sua determinazione in campo con una grande stagione, il suo contributo è stato decisivo. Del Piero è entusiasta dello stadio, mi ha detto che darà almeno 9-10 punti in più a stagione. Oltre ai punti cosa mi aspetto dal nuovo impianto? Le vittorie del passato. La determinazione di Del Piero, la sua grinta, la sua voglia di vincere, le sue condizioni fisiche dimostrano che è ancora un grandissimo giocatore. Non abbiamo pensato a un ruolo in società per lui, per ora gli abbiamo rinnovato il contratto sportivo. Oggi è ancora un giocatore, poi sarà un simbolo”.

(5) caso DELPIERO: epilogo
7 settembre 2011: Il commento di Del Piero il 7alla vigilia dell’inaugurazione della nuova casa Juve :
 “Lo stadio, è una rivoluzione culturale, sicuramente, è una rivoluzione del mondo calcistico,
è un passo delicato, importante, coraggioso. Partirei da queste tre cose,
per far sì che diventi una normale attualità per il calcio e gli stadi italiani.
Ho preparato una maglietta per celebrare l’evento dei quattro stadi: sarà una maglietta simpatica
che regalerò ad amici, parenti, a chi in questi anni mi ha accompagnato in questi quattro stadi.
Come immagino il mio ultimo anno alla Juventus? Vincente, non vedo alternative”.
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Caro Presidente, come scrisse il sommo poeta: Fama di loro (i giornalisti...*) il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna; non ragionam di lor (*...sciacalli e cornacchie), ma guarda e passa
                                                            inviato da,  Francesco Ienzi
                                                            Presidente Andrea Agnelli

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